Entro otto giorni saranno definite le procedure di gara per gli interventi all’adiacente viadotto Ritiro per collegarlo successivamente al giunto. E’ quanto emerso a conclusione dell’incontro avvenuto oggi a Palazzo Zanca tra il Commissario Straordinario del Comune, Luigi Croce; l’assessore regionale ai Trasporti, Nino Bartolotta; il commissario del CAS, avv. Nino Gazzara; l’ingegnere capo del Genio Civile, Gaetano Sciacca; il direttore regionale dell’Anas, ing. Salvatore Tonti; l’ing. Ugo Dibennardo, nuovo direttore centrale Progettazione dell’Anas; il direttore dei lavori e coordinatore della sicurezza, ing. Cristiano Fogliano e l’ing. Mario Pizzino, dirigente comunale dell’ufficio programmi complessi. Le parti hanno definito un crono programma per stabilire le iniziative necessarie al completamento dell’opera nel cantiere dello svincolo autostradale di Giostra. Dopo la la validazione e l’approvazione del progetto, si dovrà decidere se attuare la procedura di gara negoziata, che prevede 30 giorni, oppure l’appalto ordinario (52 giorni più la consegna dei lavori). E’ stato escluso invece l’affidamento diretto dei lavori, perché non compatibile con le norme attuali. L’opera – come si ricorderà – ha la duplice funzione di svincolare i flussi di traffico provenienti dall’attuale tangenziale e dal tronco autostradale Me-Pa, lungo il viale Giostra. Lo svincolo si compone infatti di varie rampe con le funzioni di uscita o ingresso dai tronchi della tangenziale e di raccordo tra il traffico extraurbano e quello urbano, anche attraverso il collettore sud-nord Giostra Annunziata.
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