Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri Santi Trovato e il consigliere Luciano Taranto hanno inviato una nota all’amministrazione comunale sottolineando e accusando la giunta Accorinti di star bloccando l’edilizia privata per le gravi carenze dell’ufficio Urbanistica.
Questo il testo:
“Nonostante il sollecito del 27 febbraio scorso da parte di questo Ordine e un successivo incontro con l’assessore De Cola, permane lo stato di paralisi dei Dipartimenti Edilizia Privata e Pianificazione Urbanistica a causa delle farraginose procedure ancora in atto e della carenza di personale specializzato in due importanti comparti per lo sviluppo economico della città. E’ necessario, che questa Amministrazione sia di estrema chiarezza nei confronti degli utenti e dei professionisti in particolare. Allo stato è tangibile come questa Amministrazione voglia bloccare l’edilizia e le attività collegate in quanto persiste una condizione di immobilismo e di blocco totale delle varie procedure. A tutt’oggi, in un particolare momento di assoluta disoccupazione nel settore edile, continuano a pervenire da parte degli iscritti al nostro Ordine segnalazioni circa l’inattività del Dipartimento di Edilizia Privata per la mancata assegnazione di addetti preposti all’esame dei vari progetti nonché per i ritardi accumulati per le pregresse pratiche, bloccate per la concentrazione di inutili passaggi e appesantite dalla validazione da parte di più soggetti sullo stesso provvedimento. Infatti, i vari procedimenti istruttori e i conseguenti atti amministrativi, anche quelli più semplici, risultano ingiustificatamente firmati dall’istruttore tecnico, dal direttore di sezione, dal coordinatore tecnico e in ultimo dal dirigente. Tale situazione, oggi insostenibile, comporta un aggravio di tempi e di costi per l’Ente cittadino e per l’utenza, mettendo di fatto in crisi l’imprenditoria del settore e le risorse professionali ad essa collegate.
Si continuano a riscontrare gravi carenze presso l’Ufficio rilascio Valutazione d’Incidenza Ambientale, ancora privo di personale necessario (oggi presenti due soli tecnici e uno di supporto per due giorni settimanali) con la commissione chiamata anche ad esprimersi, per sopperire a tale mancanza, su procedure d’ufficio (come “verifica screening”). Si torna ad evidenziare il fermo totale dei progetti relativi ad opere che ricadono nella quasi totalità del territorio comunale in cui insistono i siti SIC e ZPS. Si rileva la poca funzionalità dell’ufficio in questione e ciò viene dimostrato dal numero inconsistente di pratiche e dalle procedure a volte inopportune avviate. A tal proposito, si fa presente come nei primi quattro mesi dell’anno in corso siano state rilasciate solamente cinque pratiche di “verifica screening” e quattro di “valutazione di incidenza” contro le 139 pratiche “verifica screening” e le 43 di “valutazione d’incidenza” rilasciate nel 2013 oltre che le 172 “verifica screening” e le 90 di “valutazione d’incidenza” del 2012.
Tale situazione si configura come un aggravio delle procedure amministrative con la conseguente e inevitabile interruzione di pubblico servizio.
Alla luce di quanto esposto, questo Ordine ritiene necessario un ulteriore incontro per superare le difficoltà emerse e avviare le opportune procedure per autorizzare gli interventi edilizi in modo chiaro, celere e in conformità alle disposizioni di legge”.
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