La Polizia di Stato ha eseguito l’arresto di un 46enne a Messina perché trovato in possesso di 230 grammi di marijuana. La droga era nascosta tra casa sua e l’abitazione dei genitori. Rinvenuti, inoltre, gli strumenti usati verosimilmente per il confezionamento delle dosi e 140 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
La sostanza stupefacente è stata rinvenuta durante una perquisizione domiciliare a suo carico, nascosta dietro suppellettili varie nel cortile di pertinenza della casa. In un frigorifero abbandonato nello stesso cortile c’era il materiale verosimilmente utilizzato per il confezionamento delle singole dosi; in un pensile della cucina il bilancino di precisione atto al medesimo scopo.
Un’ulteriore perquisizione presso l’abitazione dei genitori dove al momento il pusher dimora ha permesso il rinvenimento di sostanza stupefacente dello stesso tipo. Ce n’era in camera da letto sotto la biancheria e negli indumenti dell’arrestato. Rinvenuta e sequestrata altresì la somma di 140 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio.
L’uomo, giudicato ieri con rito direttissimo, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
FONTE: Questura di Messina
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