Più clementi i giudici d’Appello con gli autori dei colpi milionari agli uffici postali di Rometta e Spadafora

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tribunale-MeI cinque componenti la banda che nel 1996 portò a segno due colpi milionari agli uffici postali di Spadafora e Rometta Superiore, hanno avuto la pena ridotta in Appello.
A 7 anni di reclusione è stato condannato Salvatore Vinci (che in primo grado era stato condannato ad 8 anni); a 6 anni Giuseppe Startari ( 7 anni e mezzo in primo grado); a 5 anni e sei mesi sono stati condannati Giuseppe Giusino ( 7 anni), Carmelo Genovese (8 anni e sei mesi) e Michele Tranchina ( 8 anni).
I cinque furono autori della più riuscita tra le rapine avvenute nel compresorio messinese: quella da 600 milioni di lire all’ufficio postale di Rometta Superiore. Era il gennaio 96.
Un’altra rapina, nello stesso anno, all’ufficio postale di Spadafora, fruttò meno alla banda, che per la mancata apertura della cassaforte, dovette accontentarsi di 35 milioni di lire in valori bollati. I rapinatori furono successivamente identificati ed arrestati. Otto anni dopo, per loro, condanne ridotte dai giudici di secondo grado. Nella difesa sono stati impegnati gli avvocati. Nino Cacìa, Gianluca Currò, Maria Grazia Russo e Giovanni Pino.

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