Il ruolo attivo degli anziani all’interno delle comunità. Si parlerà di invecchiamento attivo come risorsa, sulla scia dell’esempio europeo, e delle possibilità di applicazione di questa realtà a Messina. Tutto questo nel Convegno organizzato da Cisl e Anolf di Messina, in collaborazione con il club Amici di Quasimodo, domani martedì 29 ottobre, alle 10.00, nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. I lavori si svolgeranno nell’ambito del progetto europeo “Gate”, acronimo che sta per “Generazioni che Invecchiano Insieme in Europa”, e vedrà la partecipazione anche di Manuela Hinterberger, operatrice di Bia-Net, associazione No-profit austriaca che opera nell’integrazione e nella valorizzazione delle persone anziane all’interno delle comunità.
Il proposito principale del progetto è quello di incoraggiare la riflessione su un invecchiamento attivo e sul suo significato per i cittadini Europei. In maniera più specifica attraverso il progetto si riuniranno persone anziane degli stati membri dell’UE per discutere del significato che assume per loro l’invecchiamento attivo e per rafforzare la coscienza dell’importanza dell’invecchiamento attivo con il fine di assicurarsi che le persone anziane siano capaci di restare nel mercato del lavoro per un tempo maggiore, per prevenire l’esclusione sociale, incoraggiando la partecipazione nelle loro comunità, e aiutando a prevenire la dipendenza durante l’invecchiamento. In particolare ci si rivolge a persone anziane che sono emarginate e che provengono dai gruppi sociali più vulnerabili ed esamineremo quei fattori che contribuiscono all’invecchiamento attivo e come piccole misure e iniziative possono promuovere la salute e il benessere.
«Il cambiamento demografico in tutta Europa — sottolineano gli organizzatori — sta producendo un ampio dibattito circa il ruolo delle persone anziane nelle nostre società. Troppo spesso l’invecchiamento della nostra popolazione è visto come un problema e un fardello sulle future generazioni. La risorsa preziosa che le persone anziane possono rappresentare per le loro famiglie, le comunità e la società nel suo insieme è spesso trascurata. Per rispondere effettivamente alle sfide e alle opportunità di un mondo che invecchia è necessario adattarsi a questa sfida demografica e sociale attraverso l’ascolto attivo delle persone anziane e assicurandogli opportunità per dibattere e comprendere la tematica ed essere parte integrante delle soluzioni e dei piani da seguire».
I lavori del convegno saranno introdotti da Carlo Mastroeni, presidente di Anolf Messina e project manager del progetto “Gate”. A seguire è previsto l’intervento dell’assessore comunale alle Politiche Sociali Antonino Mantineo e le relazioni di Manuela Hinterberger, che porterà a conoscenza dei partecipanti il modello e le buone prassi vigenti in Austria, di Bruno Zecchetto, segretario generale della Fnp Cisl di Messina che evidenzierà il ruolo del sindacato per gli anziani, di Ranali Warnakulasurya, mediatore culturale dell’Anolf che approfondirà la tematica dell’immigrato ultracinquantenne. La conclusione dei lavori è affidata al segretario generale della Cisl di Messina, Tonino Genovese.
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