È stata segnalata la presenza di un presunta bomba nelle acque della base navale del Porto di Messina. Per garantire la pubblica sicurezza e lo svolgimento delle operazioni necessarie alla bonifica dell’area, la Capitaneria di Porto ha disposto il divieto di navigare, sostare o praticare la pesca nell’arco di 100 metri dalla zona individuata.
Dalla segnalazione, pervenuta nella giornata di ieri, sembrerebbe che l’ordigno bellico, della grandezza di circa 150 cm, si trovi adagiato sul fondale del tratto di mare della base navale della Marina Militare del Porto di Messina, a 100 metri di distanza dalla banchina della sezione velica e a una profondità di circa 30 metri.
Per garantire la sicurezza pubblica e nell’attesa di completare tutti gli accertamenti del caso e di un’eventuale bonifica, il Comandante della Capitaneria di Porto di Messina Gianfranco Rebuffat, ha disposto una serie di divieti validi “in un raggio di 100 metri dalla perpendicolare di giacenza” della presunta bomba: il divieto di navigazione e la sosta di unità navali, nonché la pesca e ogni attività subacquea e diportistica in genere.
Tale divieto non si estende, in ogni caso, alle imbarcazioni della Guardia Costiera, a quelle delle Forze di Polizia, o alle unità militari in genere che abbiano necessità di accedere all’area per ragioni di ufficio. In questo caso, però, la Capitaneria di Porto raccomanda di muoversi con la massima cautela e di non ancorare le navi nella zona.
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