Messina. Sequestrati dalla Guardia Costiera due esemplari di Tonno Rosso per un totale di 163kg sprovvisti della necessaria documentazione di cattura (BCD). Multe salate per i titolari delle ditte.
Il sequestro, avvenuto ieri grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto – A.M.S. Messina e della Sezione Navale della Guardia di Finanza, è scattato a danno di due ditte trovate in possesso di prodotti ittici non accompagnati dalla documentazione prescritta dalla normativa in vigore “documento di cattura (BCD)”.
I due esemplari di Tonno Rosso sequestrati, per un peso complessivo di 163 kg., dopo il previsto nullaosta da parte dei medici dell’ASP – Dipartimento di Prevenzione Veterinaria di Messina utile a verificare l’idoneità al consumo umano, saranno devoluti in beneficenza alla mensa “Padre Annibale” presso l’Istituto “Cristo Re” ed alla mensa “Padri Rogazionisti” presso l’Istituto S. Antonio.
I titolari delle due ditte cittadine sono, inoltre, stati multati per un totale di €16.000,00.
Le attività di verifica sul rispetto della normativa in materia di pesca continueranno senza sosta su tutto il territorio di competenza.
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