Era agli arresti domiciliari per il reato di atti persecutori, ma è stato beccato a bordo di un ciclomotore in via Santa Marta. Ai controlli della Polizia, il 27enne messinese è stato inoltre trovato in possesso di un involucro contenente una modica quantità di crack. Gli agenti della Polizia di Stato di Messina l’hanno tratto in arresto per evasione.
È stato riconosciuto dai poliziotti delle Volanti impegnati nel controllo del territorio. Messinese, 27 anni, in atto sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, viaggiava a bordo di un ciclomotore lungo via Santa Marta, nel primo pomeriggio di ieri.
Notati i poliziotti, ha tentato di svicolare nel traffico, cercando di raggiungere il proprio domicilio, ma è stato rapidamente raggiunto ed arrestato per il reato di evasione.
Destinatario, lo scorso maggio, della misura cautelare in carcere per il reato di atti persecutori, il ventisettenne era stato sottoposto agli arresti domiciliari a giugno. Dopo l’arresto di ieri, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato collocato agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo previsto per oggi.
All’atto del controllo, l’uomo aveva con sé un involucro contenente una modica quantità di sostanza stupefacente, risultata agli esami del locale Gabinetto di Polizia Scientifica del tipo crack, per la cui detenzione è stato, altresì, segnalato all’Autorità Amministrativa.
FONTE: Questura di Messina
(288)