Amministrative 2018. In occasione delle elezioni del 10 giugno 2018 il Ministero dell’Interno ha disposto una serie di sconti di cui i lavoratori e gli studenti fuori sede possono usufruire per andare a votare nel proprio comune di residenza viaggiando in treno, macchina o nave.
Tali agevolazioni sono valide per l’acquisto dei biglietti di andata e ritorno sia in prossimità delle consultazioni elettorali del 10 giugno che dell’eventuale ballottaggio di domenica 24 giugno. Per poterne usufruire, all’andata, i viaggiatori dovranno dimostrare di stare andando a votare, esibendo la tessera elettorale o documenti sostitutivi; al ritorno, invece, sarà necessario dimostrare di aver effettivamente votato mostrando il timbro impresso sulla propria tessera elettorale dall’ufficio di sezione.
Trenitalia – Sconti elezioni del 10 giugno
In accordo con quanto stabilito dal Ministero, la società Trenitalia spa ha previsto tariffe agevolate sia per gli elettori residenti sul territorio nazionale che per quelli che vivono all’estero.
Validità ed entità delle agevolazioni
Gli elettori residenti in Italia potranno usufruire delle agevolazioni previste dalla formula “Viaggi degli elettori” su biglietti da utilizzare tra i dieci giorni precedenti le votazioni e i dieci successivi.
Per quel che riguarda le elezioni amministrative del 10 giugno in Sicilia, quindi, il viaggio di andata non può essere effettuato prima dell’1 giugno, mentre il ritorno deve avvenire entro il 20 giugno 2018. In caso di ballottaggio, previsto per il 24 giugno, il viaggio di andata non può essere effettuato prima del 15 giugno, mentre il ritorno deve avvenire entro il 4 luglio 2018.
Le agevolazioni di Trenitalia sono valide solo per i biglietti di 2^ classe dei treni del servizio nazionale e per il livello Standard dei Frecciarossa e consistono in:
- Uno sconto del 70% sul prezzo Base per i treni media-lunga percorrenza nazionale (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca, Intercity e IntercityNotte) e servizio cuccette;
- Una riduzione 60% sui biglietti per treni Regionali.
Coloro che risiedono all’estero possono usufruire, invece, della tariffa Italian Elector applicabile ai viaggi internazionali da e per l’Italia a bordo dei treni Eurocity Italia-Svizzera.
Come accedere alle agevolazioni sui treni?
Per poter usufruire della tariffa agevolata occorre presentare nelle biglietterie e nelle agenzie di viaggio autorizzate, all’andata:
- un documento di identità;
- la tessera elettorale o un’autodichiarazione in cui si sottoscrivono le ragioni del viaggio.
Al ritorno occorrerà presentare, invece:
- un documento di identità;
- la tessera elettorale recante il timbro dell’ufficio elettorale di sezione.
Ulteriori informazioni sui viaggi in treno sono disponibili sul sito di Trenitalia.
Offerte viaggi via mare per le Amministrative 2018
Gli elettori che torneranno in Sicilia per votare il 10 giugno a bordo di uno dei mezzi della Compagnia Italiana di Navigazione, potranno acquistare biglietti di 1^ e 2^ classe con una riduzione del 60% sulla “tariffa ordinaria”. A coloro che hanno diritto all’applicazione della “tariffa residenti”, le biglietterie autorizzate applicheranno la “tariffa elettori” solo nel caso questa risulti effettivamente più vantaggiosa.
Per usufruire dell’agevolazione per gli elettori, valida nei venti giorni a ridosso delle consultazioni, sarà necessario presentare la documentazione elettorale e un documento di riconoscimento. Nel viaggio di ritorno dovrà essere esibita la tessera elettorale recante il timbro dell’ufficio elettorale di sezione.
Agevolazioni viaggi in autostrada per il 10 giugno
I residenti all’estero che decideranno di tornare in Italia per votare in occasione delle elezioni amministrative avranno la possibilità di viaggiare in autostrada senza dover pagare il pedaggio previsto ai caselli.
Per usufruire di tale agevolazione occorrerà presentare ai caselli autostradali i seguenti documenti:
- la documentazione elettorale (tessera elettorale o, in mancanza, cartolina-avviso inviata dal Comune di iscrizione elettorale o dichiarazione dell’Autorità consolare attestante che il connazionale interessato si reca in Italia per esercitare il diritto di voto);
- un documento di riconoscimento.
Nel corso del viaggio di ritorno sarà necessario dimostrare di aver votato mostrando il timbro dell’ufficio di sezione sulla propria tessera elettorale.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la circolare diramata dal Dipartimento degli affari interni e internazionali del Ministero dell’Interno del 16 maggio 2018.
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