cag

Una struttura comunale per il Cag di Camaro. La proposta di Gioveni

Pubblicato il alle

2' min di lettura

cagIl Consigliere della III circoscrizione, Libero Gioveni, entra nel merito della bufera che soffia sui servizi sociali messinesi e mette in evidenza che «il centro sociale di Camaro gestito dalla cooperativa “Nuove Solidarietà” risulta l’unico degli 8 centri dislocati in tutta la città che non dispone di una sede che sia proprietà del Comune di Messina». «Attualmente, infatti ― scrive l’esponente Udc in una nota ―, il prezioso Cag di Camaro svolge le proprie attività in angusti locali privati siti in via Comunale per i quali codesta Amministrazione è sempre stata costretta ad includere nei bandi per l’affidamento i relativi costi per l’affitto, che certamente hanno influito pesantemente sulle casse comunali». Alla luce di ciò, Gioveni chiede all’amministrazione Comunale di individuare, in questo delicato momento di transizione,  dei locali idonei nell’ambito della vallata di Camaro «per i quali ― continua il consigliere ―, sulla stessa stregua dei restanti 7 Cag cittadini, non debba prevedere, nell’ormai prossima trattativa privata per l’affidamento diretto del centro sociale della durata di 3 mesi (e successivamente nel nuovo bando per la gestione), alcun costo aggiuntivo legato all’esborso del canone di locazione». Nel fare tale richiesta Gioveni suggerisce un’eventuale soluzione per la nuova sede: «Tutto o parte del piano seminterrato dei nuovi locali dell’asilo nido di Camaro, i cui ambienti, oltre ad essere vuoti e inutilizzati, godono di un loro accesso indipendente da quello del Nido, il cui servizio quindi non subirebbe alcun pregiudizio o influenza dall’attività del Cag». Una soluzione, questa, ― insiste Gioveni ― che comporterebbe una riduzione dei costi di gestione per Palazzo Zanca e «un’ottima opportunità per i ragazzi del centro, in quanto gli enormi spazi all’aperto ricadenti attorno alla struttura per lo svolgimento delle attività ludiche e ricreative, nonché l’immediata vicinanza con la scuola “La Pira”, ne favorirebbero la crescita, l’aggregazione e l’integrazione sociale, veri obiettivi dei Cag».

(97)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.