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Una via per Mino Licordari, Faranda sollecita la Giunta

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“All’indomani della scomparsa dell’avvocato Mino Licordari è apparso subito forte il desiderio dei messinesi di intitolare una strada della città al compianto professionista; da lì c’è stata una corsa a chi per primo si facesse promotore ufficiale dell’istanza. E subito, semplicemente facendomi portavoce dei cittadini come il mio ruolo richiede, ho scritto al Sindaco perché dalle parole si passasse ai fatti, invitandolo a chiedere al Ministero dell’Interno la deroga necessaria per snellire i tempi che la norma impone per la realizzazione di tale misura. A distanza di tre mesi nulla è avvenuto e nonostante l’attenzione della comunità sia ancora alta rispetto a questo tema, sembra che tutti siano passati ad argomenti di maggiore attualità”.

La capogruppo Ncd in Consiglio comunale  Daniela Faranda  torna a chiedere all’Esecutivo di Palazzo Zanca di accogliere la richiesta di intitolazione di una via della città al noto giornalista scomparso lo scorso aprile.  “Non viene da questo o quel consigliere ma dai cittadini. Non si tratta di una scelta politica da vagliare ma semplicemente di un segnale importante che riguarda il senso di appartenenza dei messinesi che hanno il sacrosanto diritto di ottenere che una via o una piazza della loro città porti il nome di un concittadino che ha rappresentato per il territorio una figura di enorme importanza”.

La Faranda afferma: “Stamattina protocollerò un nuovo sollecito rivolto alla giunta affinché si attivi in tal senso, certa che sindaco e assessore competente non ignoreranno questo appello. Tanto più che, a mio avviso, sarebbe opportuno rivedere l’intera toponomastica di una città che spesso si ritrova strade intitolate a personaggi che la maggior parte della comunità sconosce o che, ancor peggio, non incarnano propriamente esempi positivi per il nostro territorio e la sua storia. Tanti nomi risorgimentali e spazio pressocchè nullo a chi per Messina ha davvero avuto un ruolo e un peso importante. Pertanto proporrò un ordine del giorno affinché in consiglio si possa discutere più ampiamente di una modifica che miri ad inserire tra le vie della città i nomi di chi in questo nostro territorio ha lasciato segni tangibili, per rendere immortali nomi che a Messina hanno saputo dare tanto”.

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