Stop ai rifiuti il sabato, Cgil: “Scelta sconsiderata. Il servizio va rivisto”

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L’ordinanza  dell’amministrazione comunale che sospende  la raccolta dei rifiuti il sabato e nei prefestivi non ha finora prodotto gli effetti sperati. Parte della cittadinanza, infatti, ha ignorato il diktat di Palazzo Zanca continuando a conferire l’immondizia nei cassonetti 7 giorni su 7. Nei week-end, parti della città, si trasformano in discariche che a fatica Messinambiente riesce ad eliminare. A ciò si aggiungono i bisogni delle  attività commerciali del centro che proprio il sabato aumentano notevolmente il proprio lavoro.

Sulla questione interviene la Cgil che giudica “sconsiderata” l’ordinanza e punta il dito contro l’amministrazione comunale a tutela dei lavoratori impiegati nella raccolta dei rifiuti. “Tale decisione – precisa il sindacato –  ha fatto si che si creassero le condizioni per una ennesima emergenza rifiuti nella nostra città. Tra l’altro, non è stato previsto neanche un minimo di servizio ridotto per contenere gli effetti di una cosi drastica ordinanza. Non vorremmo poi che al danno si aggiungesse la beffa, cioè di scoprire in seguito che nei giorni successivi si sia dovuto ricorrere a straordinari o doppi turni per recuperare quanto lasciato perché tale circostanza sarebbe cosa assai grave. Ci chiediamo, inoltre, se tale programmazione del servizio possa inficiare la perizia in corso tra il Comune e  Messinambiente . Infine,non possiamo fare a meno di evidenziare che questa decisione ha avuto delle ripercussioni negative anche sulla programmazione dei turni di riposo di riposo che ogni lavoratore obbligatoriamente dovrà usufruire”.

Cgil chiede al sindaco Accorinti e all’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua un immediato incontro al fine di presentare una proposta migliorativa per i servizi da rendere ai cittadini e nel contempo finalizzata al ripristino delle normali condizioni di lavoro a tutela degli stessi lavoratori.

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