Pubblici esercenti a confronto al convegno nazionale della Fiepet. “Più competitivita’ e meno burocrazia”

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In un mondo ormai dominato dal web, i pubblici esercizi della ristorazione e del turismo, devono puntare su qualità, formazione e innovazione. E’ quanto emerso dall’annuale convegno nazionale della Fiepet, Federazione Italiana Esercizi Pubblici e Turistici, che si è svolto ieri al Capo Peloro Resort di Torre Faro, sul tema “ Innovazione e semplificazione = qualità e professionalità” . Alla politica si chiede a gran voce di snellire la burocrazia, che ostacola gravemente gli imprenditori, impedendo loro di concentrarsi sulle strategie da seguire per raccogliere le nuove sfide lanciate da internet, senza però rinunciare alla qualità del prodotto offerto, che rimane alla base del successo di un’attività. All’incontro, organizzato dalla Fiepet con la collaborazione di Confesercenti Messina e moderato dal giornalista Salvatore De Maria, hanno preso parte il presidente nazionale della Fiepet Esmeralda Giampaoli, il consulente di Direzione e marketing del turismo Mario Romanelli e l’assessore regionale alle attività produttive Mariella Lo Bianco.

I lavori si sono aperti con i saluti del  presidente di Confesercenti Messina Alberto Palella, che ha sottolineato come Confesercenti si stia impegnando a dialogare con le amministrazioni di Messina e provincia per ridurre la Cosap, tassa per l’occupazione del suolo pubblico, che nel nostro territorio rappresenta un vero e proprio salasso per gli imprenditori, e fare in modo che tutti paghino.

A portare i suoi saluti anche il Presidente regionale di Confesercenti Vittorio Messina: “la scelta di Messina non è casuale, in quanto la città dello Stretto per la Sicilia rappresenta le  “occasioni mancate”,  Il ponte sullo Stretto poteva essere una speranza di riscossa, speranza che ancora una volta è stata delusa. Ma noi ripartiamo da Messina, parlando di qualità , innovazione tecnologica e formazione, perché  da qui può iniziare la rinascita di un comparto. Lo sviluppo tecnologico deve però  riguardare anche la pubblica amministrazione che spesso ha fatto solo proclami, ma che impone troppi cavilli burocratici agli imprenditori”.

A parlare delle opportunità offerte dal web agli esercenti del settore della ristorazione e del turismo, il Presidente Nazionale della Fiepet Esmeralda Giampaoli,  “ Il web offre indubbiamente tante opportunità agli operatori del settore, che però devono possedere gli strumenti necessari per districarsi in un mondo complesso, senza rinunciare alla qualità del prodotto. Compito di Fiepet è appunto accompagnarli in queste nuove dinamiche, elaborando anche proposte che semplifichino la burocrazia, che spesso ne  ostacola la crescita”.

Sulla necessità di puntare sulla sharing economy si è espresso il consulente di Direzione e Marketing del turismo Mario Romanelli  “La sharing economy presuppone che gli operatori siano consapevoli e preparati ad utilizzare i nuovi strumenti messi a disposizione dal web, economici e immediati,  perché la tecnologia ha modificato profondamente il modo di approcciarsi al turismo e anche alla ristorazione”.

In conclusione è intervenuta l’on. Mariella Lo Bello, vice presidente della Giunta Regionale e assessore regionale alle attività produttive, che ha fatto il punto sugli atti di indirizzo della Regione per venire incontro alle esigenze degli esercenti pubblici “ Abbiamo avviato un percorso che ha come obiettivo il potenziamento dello  sportello unico delle attività produttive, che metta in collegamento diretto l’imprenditore con la pubblica amministrazione, per snellire le procedure relative alle autorizzazioni. Stiamo lavorando anche al testo unico delle attività produttive, liberandolo di molti articoli e rendendolo più snello ed efficace”.

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