Acr Messina, De Vito:”Torniamo a far punti in trasferta”

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La trasferta del “Pinto” di Caserta non sembra tra le più agevoli, ma da qualche parte si dovrà pur cominciare. Il Messina il sin qui misero bottino dei punti ottenuti lontano dal “Franco Scoglio”, dove i giallorossi hanno ottenuto appena una vittoria e due pareggi, collezionando il peggior rendimento del girone.

Davanti al proprio pubblico, i ragazzi di mister Lucarelli negli ultimi mesi hanno davvero sbagliato molto poco, ma per Andrea De Vito è fondamentale invertire la marcia anche fuori casa:“Abbiamo raccolto poco fuori e dobbiamo assolutamente invertire il trend. Non bastano i risultati in casa per la permanenza diretta. Dobbiamo essere più forti mentalmente. Le prestazioni in trasferta ci sono sempre state, noi cerchiamo di dare il massimo in ogni situazione. Occorre fare più punti possibili per evitare i temuti play-out e l’affanno fino all’ultima giornata”.

La Casertana di mister Tedesco però è un avversario ostico e desideroso di rivalsa dopo il secco 3-0 subito a Reggio Calabria: “Sono una buona squadra con ottime individualità – ha continuato il difensore del Messina – Adesso bisogna fare risultato contro qualsiasi avversario si incontra. Ogni squadra deve raggiungere un obiettivo: la promozione, i play-off o la salvezza, ma non dobbiamo guardare agli altri. Dobbiamo pensare a noi stessi e ai risultati da ottenere”.

De Vito durante l’ultima sessione di mercato è stato vicino alla cessione alla Juve Stabia, ma il suo futuro continuerà ad essere giallorosso:“A gennaio c’era una situazione societaria caotica e questo mi ha portato a valutare la loro proposta. Era inevitabile, questi treni non passano spesso, soprattutto se hai compiuto 25 anni, anche se Messina non ha nulla da invidiare ad altre piazze. Ora sono contento di essere rimasto qui”.

L’ex terzino del Varese ricorda anche il pesante 4-1 subito nella gara dello scorso anno, che sollevò più di qualche sospetto:“Lo scorso anno fu una gara chiacchierata ma solo per gli altri. Per noi fu solo una brutta sconfitta da cancellare. Possono discutere di me come calciatore, certo non come uomo”.

 

 

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