Spicuzza spiega le sue idee per l’Atm. “Voglio lasciare un segno importante” e vorrebbe più personale e tutti i servizi nelle 3 nuove società

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ATM messinaAll’Atm non vuol essere solo di passaggio ma lasciare un segno importante:
il commissario dell’azienda trasporti, Enrico Spicuzza, che con il commissario del Comune Luigi Croce ha presentato ai sindacati il nuovo piano di rilancio della municipalizzat parla nel dettaglio dei suoi programmi a breve scadenza. Spicuzza spiega lo “spacchettamento” in 3 dell’attuale Atm con la Spa Trasporti, la Srl Officina e la Srl Parcheggi. “L’idea dell’amministrazione comunale è di voler ridurre il personale, sento parlare di 700 unità nei prossimi anni, io dico che nelle future società questi lavoratori potranno tornare utili”. Per la Spa Trasporti, oltre a un “normale” impiego di autobus e tram (sarà bandita una gara per l’acquisto di 50 mezzi gommati usati), Spicuzza intende far gestire anche la rete semaforica, le transenne nelle aree comunali, i cordoli, la segnaletica. Ma c’è dell’altro: “Messina è una città che non ha ancora una toponomastica completa, manca un servizio per controllare tutti i numeri civici, ma penso anche alla segnaletica nei cimiteri, al censimento dei cimiteri, ai passi carrabili, alle ganasce, tutti questi servizi devono essere curati dalla nuova società”. Per la Officina Srl Spicuzza ritiene che non debba occuparsi solo di autobus ma “anche dei mezzi della Protezione civile, di tutte le vetture delle società partecipate, possiamo realizzare una stazione di sosta dei pulmann turistici che di notte, per legge, non possono sostare in strada, occuparci dei mezzi comunali di soccorso, delle auto sequestrate dalla polizia municipale, occorre affidare alla officina anche la manutenzione dei tram e creare dei corsi di formazione ad hoc per il personale in modo da poter impiegare nuovi meccanici, elettricisti, l’azienda deve stare sul mercato e senza nuovi servizi non ci riuscirà mai”. Sulla Parcheggi Srl il compito della nuova società è di proseguire e ampliare la gestione della sosta a pagamento e delle aree pubbliche di parcheggio. L’Atm, nel frattempo, ha richiesto alla Regione un parere sulle caratteristiche dei bus usati da poter comprare attraverso un bando di gara. La competenza, infatti, è della Regione. Spicuzza ha anche annunciato di aver chiuso l’arretrato di dicembre (le somme sono state inviate in Banca) e che sarà versato nei prossimi giorni anche un acconto di gennaio. Sui rapporti economici con la Regione il commissario Atm, che è a titolo gratuito e non percepisce un euro, ha detto: “dal 2003 non hanno mai dato nulla per il chilometraggio della tranvia, ci devono 15 milioni di euro netti e siamo disponibili a una transazione”. Messaggio che Spicuzza ha lanciato all’assessore regionale ai Trasporti, il messinese Nino Bartolotta. @Acaffo

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