Risanamento. Sei Consiglieri a Croce: “Attivarsi per non perdere i 30 mln stanziati”

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Continua la battaglia per ottenere i fondi stanziati per i lavori di riqualificazione ambiantale e risanamento igienico del alveo del torrente Cataratti- Bisconte e per altre opere viarie.

Nel corso della recente riunione della Commissione Consiliare competente, il Rup ed il Progettista dei lavori in oggetto, hanno manifestato ai consiglieri Giuseppe Santalco, Elvira Amata, Paolo David, Libero Gioveni, Daniela Faranda e Nino Carreri  le loro preoccupazioni circa il ritardo nella concessione dei pareri in oggetto da parte del competente Ufficio Regionale incardinato nel Suo Assessorato. Per questa ragione i sei consiglieri si rivolgono all’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente, Maurizio Croce, chiedendo di intervenire.

“Come Lei sa – scrivono i Consiglieri comunali – il Governo nazionale ha stanziato ben 30 milioni di euro destinati al torrente Bisconte-Cataratti nell’ambito del piano nazionale contro il dissesto idrogeologico. Da oltre dieci anni Messina attende il finanziamento di un’opera che assume una valenza di vario ordine: ambientale, di protezione civile, di viabilità e di ordine igienico sanitario, in una zona in cui il rischio di dissesto idrogeologico è immanente”.

“Il Comune di Messina – spiegano – sin dal 26 luglio 2013 ha trasmesso al Suo Assessorato tutta la documentazione per ottenere le autorizzazioni di legge, ma ad oggi nessun riscontro autorizzatorio è stato dato e, visto il recente decreto, si corre il rischio di non poter avviare le procedure di gara  entro l’anno, con il rischio di perdere il finanziamento. La Giunta Regionale con la delibera n° 48 del 28.2.2015 ha individuato quale “Autorità Unica Ambientale l’Assessorato Regionale del Territorio ed Ambiente” attribuendo competenze in materia di rilascio di provvedimenti di VAS,VIA e VINCA. Pur comprendendo le difficoltà amministrative-burocratiche che di recente hanno coinvolto la Commissione addetta, tuttavia occorre dare un’accelerazione al rilascio delle autorizzazioni”.

“In considerazione di quanto precede – concludono i consiglieri comunali Santalco, Amata, David, Gioveni, Faranda e Carreri -, conoscendo la Sua sensibilità  e l’impegno nei confronti della città di Messina e ribadendo la necessità per un vasto territorio di essere messo in sicurezza, La invitiamo  a fare in modo di accelerare al massimo la procedura per la definizione del procedimento per consentire di poter rendere cantierabile il progetto entro l’anno”.

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