Rimborsi. Accorinti si vergogna per Trischitta

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“Io non vivo di scandali. Non mangio caramelle o gomme da masticare, ci sarà stato uno sbaglio. Detto questo mi vergogno per Trischitta, un consigliere comunale della tredicesima città d’Italia che invece di fare politica in modo serio si mette a gettare fango su un sindaco come me che ha sempre messo al primo posto la legalità e la trasparenza”. Il sindaco Renato Accorinti risponde così all’interrogazione del consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Trischitta, che ha evidenziato le spese del primo cittadino per andare al compleanno di Dario Fo e quelle di altre viaggi dove Accorinti si è fatto rimborsare anche caffè, brioche, gomme da masticare e caramelle.

E in merito ai rimborsi per due persone che Trischitta ha sottolineato sulla propria interrogazione, Accorinti ha replicato: “Quando sono in trasferta con i miei assessori capita che pago io per entrambi e poi mi faccio rimborsare. Non c’è nulla di male e non esistono altre persone. Sono sicuro che si chiarirà tutto e invito Trischitta a portare tutto in Procura per fare chiarezza. Che credibilità può aver un consigliere comunale che dice di indagare su un pacco di caramelle?  Io sono andato in giro per l’Italia non per farmi gli affari miei, ma solo per fini istituzionali e per la nostra città. Perchè Trischitta non analizza meglio le spese del suo sindaco Buzzanca o quelle di altri miei predecessori. Con questo voglio però anche ribadire di non avere nulla contro Buzzanca e Genovese, ma di aver parlato di loro solo perché tirato in ballo”.

Tutto questo Accorinti lo ha detto all’Ansa.

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