Protesta al C7, questa volta tocca ai consiglieri “rubare” la scena al sindaco

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Il clima a Palazzo Zanca è sempre più rovente. Il ritorno di Renato Accorinti al Comune dopo il “No War” gridato in occasione del G7 di Taromina, è coinciso con l’arrivo del ministro della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia, ospite d’onore della Conferenza Programmatica delle Città Metropolitane del Mezzogiorno.

Un’occasione troppo ghiotta che alcuni consiglieri comunali non si sono lasciati sfuggire, naturalmente per manifestare il proprio dissenso contro il gesto di protesta fatto dal sindaco venerdì scorso. In prima linea il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Trischitta, seguito a raffica dai colleghi Franco Mondello, Libero Gioveni, Giuseppe Santalco, Donatella Sindoni, Elvira Amata, Nino Carreri ed Angelo Burrascano.

Per una volta a vestire i panni dei manifestanti provocatori sono stati proprio i consiglieri, che hanno fatto irruzione nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, dove si stava svolgendo la conferenza, per stringere la mano al sindaco di Catania, Enzo Bianco.

Il motivo? lo ha spiegato alla folla imbarazzata proprio lo stesso Trischitta: “Noi le stringiamo la mano perchè lei si è comportato da vero sindaco, ha sfruttato l’occasione del G7 per promuovere la sua città. Invece Accorinti si è solo fatto pubblicità personale, in tutta Italia si è parlato di Catania e Taormina, di Messina neanche l’ombra”.

Tra il pubblico c’è chi ha risposto alla provocazione urlando: “Vergogna, siete quelli di gettonopoli”. A margine c’è stata anche la risposta dell’assessore all’Ambiente, Daniele Ialacqua, che ha invitato Trischitta “a smetterla di fare queste sceneggiate”.

A Ialacqua ha poi risposto a muso duro Nino Carreri: “Quando manifestate voi è sempre giusto, adesso basta”. Pochi minuti, tanto caos, ma che rende bene l’idea dell’aria a dir poco pesante che si respira al Comune.

Antonio Macauda

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  1. Trischitta si dovrebbe solo vergognare! !! Dove era quando i sindaci prima di Accorinti si sono mangiati Messina?

  2. certo che ci vuole coraggio; invece di dimettersi da consiglieri per aver rubato i soldi dei cittadini quando fanno finta di lavorare ed invece vanno a farsi gli benedetti beeeep loro…..protestano contro il sindaco che nn ha dato visibilità alla citta?
    ci han pensato loro con lo scandalo “gettinopoli” a darne tanta di visibilità alla nostra città. …..

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