Gli impiegati comunali “occupano” Palazzo Zanca. Attesi 7 mln e mezzo per fronteggiare “l’emergenza stipendi”

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palazzo zancaI dipendenti comunali hanno “assediato” Palazzo Zanca. Ancora a corto dello stipendio di settembre, gli impiegati hanno ritardato l’inizio del consiglio comunale “occupando” il primo piano del municipio. Urla sono state indirizzate ai politici di passaggio verso l’aula. Negli ultimi vent’anni non si era ancora vista la mobilitazione dei lavoratori pubblici per i ritardi nel pagamento delle mensilità. Il presidente del consiglio comunale, Giuseppe Previti, prima della seduta, è stato ricevuto con il vicepresidente Angelo Burrascano dal commissario Luigi Croce, che ha reso noto quanto segue: «Non appena riceverò la comunicazione dall’Assessore regionale all’Economia, Gaetano Armao, della prevista ripartizione agli enti locali della complessiva somma di 60 milioni di euro, quale ulteriore quota delle rate ordinarie di finanziamento spettanti ai Comuni, verrà data immediata disposizione alla ragioneria generale di palazzo Zanca per il pagamento al personale comunale degli stipendi di settembre». È quanto comunicato anche ai sindacati dal segretario generale, Santi Alligo, e dal ragioniere generale, Nando Coglitore, durante la sospensione del consiglio comunale. I 60 milioni che la Regione ha destinato ai trasferimenti agli enti locali saranno disponibili e spendibili per fronteggiare le principali emergenze dell’economia e della società siciliana secondo le modulazioni della Giunta regionale di governo. Il punto è che dalla Regione devono giungere al Comune 7 milioni e mezzo di euro e non si sa se, dalla ripartizione in tutta la Sicilia dei 60 milioni, la cifra prevista sarà interamente versata. In caso contrario sarebbero problemi per gli stipendi dei comunali. Per giovedì, intanto, è prevista l’assemblea generale dei consiglieri.

@Acaffo 

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