Croce oggi alla Corte dei Conti per salvare Messina. Crocetta salta la tappa messinese per la proclamazione a Palermo… e il Tar apre la strada a un rimborso di 7 milioni

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croce luigiE’ un giorno importante, forse determinante, per il Comune. Il commissario Luigi Croce sarà a Palermo in audizione alla Corte dei Conti. Documenti alla mano il funzionario a capo di Palazzo Zanca dovrà dimostrare se l’amministrazione nei prossimi mesi potrà continuare a garantire i servizi pubblici ordinari oppure no. Intanto dal Tar di Catania arriva la sospensione alle sanzioni dello Stato per lo sforamento di 7 milioni di euro del Patto di stabilità, complice il completamento degli svincoli di Giostra-Annunziata. Secondo i giudici amministrativi, dunque, presto il Comune potrebbe avere “rimborsati” i 7 milioni di euro che lo Stato gli aveva tolto. Una partita che resta comunque in gioco, in attesa, nel marzo prossimo, del pronunciamento della Corte Costituzionale sul ricorso, anche, della Regione Sicilia che è a statuto speciale. E mentre Cgil, Cisl e Uil preparano la megamobilitazione generale di domani, salterà la visita del presidente della Regione, Rosario Crocetta, prevista tra 24 ore alla Provincia. Domani, infatti, Crocetta sarà proclamato al vertice di Palazzo d’Orleans. Crocetta – secondo indiscrezioni – sarà a Messina mercoledì prossimo, quando probabilmente avrà completato la sua “squadra” di governo. Squadra che, con ogni probabilità, non vedrà esponenti politici ma solo tecnici, con una buona rappresentanza femminile. Per i messinesi, Giovanni Ardizzone dell’Udc e Franco Rinaldi del Pd, avranno forse incarichi politici nei due gruppi all’Ars.

@Acaffo

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