emiliabarrile

Barrile attacca Eller: “Frasi offensive, false e scorrette”

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Anche il presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile si unisce al coro di proteste scatenatosi dopo l’infelice uscita dell’assessore al Bilancio Luca Eller che ieri sera, in un post Facebook, aveva sottolineato come a Messina ci fosse tanfo di mafia. Il numero uno del civico consesso stigmatizza fortemente l’atteggiamento del neo componente della Giunta Accorinti e lo invita alle scuse. Barrile si rivolge poi allo stesso primo cittadino affinché prenda posizione sulla vicenda, tutelando la reputazione della città.

Desidero esprimere come cittadina, innanzitutto, ed in quanto rappresentante del Civico Consesso, la mia amarezza nell’aver dovuto leggere la superficiale ed offensiva lettura della nostra città che il nuovo Assessore ha postato esponendo Messina ad ulteriori sberleffi mediatici.

Le espressioni sopra le righe con cui il dott. Eller ha stigmatizzato una realtà, che per sua stessa ammissione non conosce ma che gli ha dato credito rispetto un incarico importante, offendono tutti coloro che operano e si spendono per continuare a lottare per un futuro più limpido.

Che Messina soffra, come tutto il territorio nazionale, di reti criminali organizzate è indubbio ma affermare che la città sia afflitta da una tale pervasività della mafia che non consenta di poter avvertire “il profumo” delle buone prassi, delle coscienze rette, dello sforzo continuo delle agenzie territoriali a perseguire obiettivi onesti e retti… è non solo offensivo ma falso e scorretto.

Lei sig. Sindaco, in quanto eletto da questa città come massima espressione di questa Amministrazione ed assimilato, quindi, a questa “..mafia maledetta…di cui non si riesce a coprire il lezzo che ammorba l’aria…”, avrebbe dovuto pretendere un comportamento scevro da ogni ipocrisia da quest’Assessore recentemente nominato e non coprire una condotta che getta discredito sulla città tutta con un Comunicato Stampa che non obbliga ad una precisa scelta: se il Dott. Eller è a conoscenza di fatti precisi o sospetta di infiltrazioni mafiose nell’amministrazione di questa città si rechi senza indugio alla Procura della Repubblica e collabori con essa…se le sue affermazioni sono state colpevolmente insipienti, si scusi immediatamente con la città tutta e convogli le sue energie nel compito che gli è stato affidato e di cui, ancora, non si è preso risolutamente carico.

A tal proposito, sig. Sindaco, La invito a rendersi garante della presenza dell’Assessore Eller nel Consiglio Comunale di domani, ventisette aprile. Reiterare l’assenza odierna significherà un ulteriore blocco dei lavori d’Aula con un evidente nocumento per i cittadini. L’argomento delicato  ancora da approfondire, la Delibera sulla IUC e le future tariffe della TARI, impongono la presenza dell’Assessore al ramo per consentire un indispensabile e proficuo dibattito con il Consiglio Comunale. 

(220)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.