palazzo zanca

Bando rigenerazione urbana, Comune escluso. Russo: “Chi ha sbagliato?”

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Potrebbe essere la mancanza della firma digitale il motivo di esclusione del Comune di Messina dal bando “Giovani RiGenerAzioni Creative”  per la  presentazione di proposte progettuali di sviluppo della creatività giovanile per la rigenerazione urbana, pubblicato dall’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Lo rende noto il capogruppo del Pd Antonella Russo che tenta di far luce sulla vicenda con un’interrogazione rivolta al sindaco Accorinti.

“Risulta dal sito dell’Anci – precisa Russo –  che ha di recente pubblicato l’elenco delle proposte progettuali ammesse alla valutazione di merito ed il contestuale elenco delle domande dichiarate inammissibili e/o irricevibili dalla Commissione, che il Comune di Messina è stato inserito nell’elenco delle domande di partecipazione escluse dalla valutazione di merito, per violazione del punto 7.1 lett. d) dell’Avviso medesimo, mentre molti altri comuni, tra cui i siciliani comuni di Catania e Siracusa, sono stati ammessi alla valutazione nel merito dei relativi progetti”. Il predetto punto 7.1 lett. d) dell’avviso sanziona con l’esclusione dal bando le domande  “mancanti di tutte o parte delle informazioni richieste dal presente Avviso e/o non corredate da tutta la documentazione di cui al precedente punto 6.1.”

A sua volta il punto 6.1. del bando prevede che “per partecipare alla selezione i Comuni dovranno predisporre e inviare la seguente documentazione: Domanda di partecipazione, Allegato A dell’Avviso, compilata e firmata digitalmente dal Sindaco o da soggetto dallo stesso appositamente delegato alla sottoscrizione (in tale ultimo caso occorre allegare specifica delega/procura).

Antonella Russo, dunque, chiede al Sindaco e il motivo dell’esclusione dalla partecipazione al bando di cui in narrativa sia stato, come pare, la mancata firma digitale della domanda di partecipazione del Comune di Messina e se  risulta conforma al vero che a causa di questo errore formale di compilazione della domada, o di altro eventuale errore di cui si chiede l’individuazione.

Il Comune di Messina ha perso la possibilità di ottenere un consistente finanziamento finalizzato ad attuare proposte progettuali di sviluppo della creatività giovanile messinese per la rigenerazione urbana; e se sì, a quanto ammonta il possibile finanziamento perduto; e se, ancora, ciò ha comportato possibili perdite lavorative per i giovani della città.

Russo domanda inoltre se risulta conforme al vero che il progetto per il quale il Comune di Messina aveva presentato domanda (risultata poi non formalmente corretta) aveva come oggetto la riqualificazione dell’Arena Cicciò, sita nello stabile del Palacultura di Messina, affinchè tale vasto spazio all’aperto fosse restituito alla città e soprattutto alle iniziative culturali giovanili. A chi bisogna attribuire la responsabilità dell’esclusione dal bando di cui sopra per la non corretta presentazione della relativa domanda, vale a dire (se confermato il punto 1), per la mancata apposizione di firma digitale in calce alla domanda stessa da parte del Sindaco o di altro soggetto dallo stesso delegato alla sottoscrizione; e quali iniziative, anche sanzionatorie, si intendono eventualmente adottare a carico dei soggetti che saranno individuati quali responsabili di tale errore.

 

(220)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.