Attività produttive. De Luca: “Bisogna valorizzare il Brand Messina”

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Si è parlato delle attività produttive di Messina, oggi, durante una conferenza stampa organizzata da Cateno De Luca in vista delle elezioni comunali, che si terranno il 10 giugno.

La strategia del candidato sindaco parte da un presupposto: «Fino a circa venti anni fa, la città riusciva a conservare un proprio equilibrio economico grazie al settore terziario. È necessario dare certezza sui tempi e le modalità del rilascio delle autorizzazioni amministrative evitando il “pizzo legalizzato“, ovvero la tendenza a rilasciare concessioni in base allo studio professionale che istruisce la relativa pratica».

Il vero problema individuato da De Luca è la carenza di infrastrutture adeguate a incrementare le attività produttive: «La nostra idea, come già più volte ripetuto, è ripensare la città dal punto di vista urbanistico, soprattutto avendo la capacità di affrontare in modo aggregato i temi territoriali. Tra questi risulta importante e strutturante quello della riqualificazione del patrimonio di siti produttivi, dando priorità al riuso di aree dismesse, riqualificando quelle degradate occupate da attività obsolete, e attrezzando aree, sia nuove che esistenti, con servizi che ne migliorano competitività e attrattività».

Uno dei temi affrontati è stato, ancora una volta, il Brand Messina: «L’Amministrazione comunale deve svolgere quel ruolo di regia e di indirizzo delle politiche di valorizzazione di Messina, realizzando e sostenendo una stabile strategia di regole e di servizi, attraverso la quale sarà costituita una rete di artigiani, commercianti e piccoli imprenditori locali che potranno offrire i loro prodotti ed i loro servizi ai turisti e potranno, attraverso il brand, valorizzare le loro opere anche al di fuori del territorio comunale.

Negli obiettivi da concretizzare, per sviluppare e monetizzare i flussi turistici, rientra la realizzazione della Scuola degli Antichi e Mestieri e delle Tradizioni Popolari, tenendo bene a mente che non c’è, e non può esserci stabile economica turistica dove manca il commercio della identità di un luogo, che rende unico il prodotto offerto e non ripetibile in altri contesti».

A proposito del turismo si è pronunciata l’assessore che se ne occuperà, in caso di vittoria alle elezioni, Dafne Musolino: « Ogni risorsa della città di Messina dovrebbe essere impiegata a fornire una accoglienza di alto profilo. La città dovrebbe mostrare il suo volto migliore, esibendo ordine, pulizia ed efficienza dei servizi. La realtà invece è che il turista trova una città sporca e disorganizzata, nella quale non c’è nessuno che lo accolga e che gli fornisca un itinerario turistico».

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