Accorinti al tavolo

Sulle 76 candidature al Teatro i sindacati ad Accorinti: “Non vogliamo trasformisti”. Critiche alla Regione

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Accorinti al tavoloNella tarda mattinata di oggi i Segretari delle Organizzazioni Sindacali di SLC-CGIL, UILCOM-UIL, FIALS-CISAL e S.A.Di.R.S. di Messina, si sono recati nei locali del Municipio, in coincidenza con l’orario che segnava il termine ultimo per la presentazione dei curricula, per assegnare dopo l’incarico alla Presidenza del Vittorio Emanuele.

Questo il testo della nota al termine della presentazione delle domande:

            “Le 76 domande presentate fanno sicuramente intendere”, affermano i quattro Segretari, “che vi è molto interesse attorno a questa nomina”.

            Dopo la notizia che il Presidente delle Regione Sicilia (in linea con quanto ha fattivamente prodotto in questi mesi per il teatro di Messina) ha revocato la nomina a Commissario dell’Ente della Prof.ssa Lucia Tarro Celi, si evidenzia ancora di più la necessità che il Sindaco Accorinti nomini, e presto, il Presidente dell’E.A.R. .

            Serve dare un segnale inequivocabile di cambiamento per uscire dalle pastoie burocratiche, fatte di errori pacchiani o presumibilmente tali. L’intera vicenda della nomina della Sig.ra Tarro Celi, come commissario, da forza alle nostre affermazioni.

            Serve e subito un commissario nominato dalla Regione che, insieme al nuovo Presidente designato, auspichiamo a breve dal Sindaco, possano insieme iniziare un percorso utile a restituire il teatro alla città, ai suoi lavoratori ed a tutti gli amanti della cultura. Ciò che ha prodotto la mala-politica è sotto gli occhi di tutti e continua a rimanere tale.          

             I responsabili delle Organizzazioni Sindacali che hanno condotto per mesi la battaglia contro l’attuale gestione fallimentare del Presidente Ordile e del C.d.A. dell’E.A.R., ma anche contro la politica che ne ha permesso l’operato, dicono ancora con più forza basta  a queste “sceneggiate di sapore partenopeo”.

            E’ vero che siamo nella terra dei Gattopardi, ma adesso la misura è veramente colma.

            Se entro questa settimana non dovesse arrivare un segnale chiaro dalla Regione su ciò che la città ed i lavoratori si attendono, saremo costretti a riprendere le iniziative per dimostrare tutti i limiti e le incongruenze che hanno segnato l’immobilismo e l’incapacità della classe politica che ci governa, sia quella vecchia che quella vestita di nuovo, ma che di nuovo ha ben poco.

            Al Sindaco Accorinti chiediamo che la scelta del Presidente del Vittorio, ricada su persona competente e nuova rispetto agli scenari a cui si è dovuti assistere in questi anni. Troppi personaggi che hanno collaborato o assistito complici al disastro, in cui versa il Vittorio, si stanno proponendo come nuovi, illustri ed in pole position, indossando la maschera ed una nuova veste.

            Non accetteremo trasformisti dell’ultima ora per dirigere il teatro; la città ed i lavoratori meritano di meglio.

            Siamo certi che il Sindaco Accorinti non deluderà le aspettative per un nuovo corso, che dia a Messina una capace e competente direzione dell’E.A.R. .  

   

         

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