L’incontro al Comune sul destino delle mense scolastiche finisce con un nulla di fatto. La protesta organizzata oggi dalla Cgil proseguirà dopodomani quando a Palazzo Zanca è fissata un’ulteriore riunione alle 13,30. Al tavolo era assente l’assessore alla Scuola Patrizia Panarello che a quanto pare oggi pomeriggio dovrebbe incontrare i rappresentanti della ditta “La Cascina” che fino allo scorso dicembre aveva garantito i servizi.
Nel corso del faccia a faccia con l’amministrazione c’è stato un duro “scontro” verbale tra il sindaco Accorinti e il segretario della Cgil, Lillo Oceano. Erano presenti per la Camera del Lavoro anche Pino Foti, Carmelo Garufi della Filcams e Graziamaria Pistorino della Flc. Il Comune non ha fondi per appaltare le mense scolastiche e dovrà attendere il bilancio di previsione 2013 e ha proposto l’autogestione tra scuole e famiglie. Ma per la Cgil le mense sono un servizio da garantire costi quel costi.
Oceano al termine dell’incontro ha dichiarato: “Siamo preoccupati perché ancora non si trovano soluzioni, il tempo passa e ci sono 106 ex lavoratori fermi in mobilità, bambini con famiglie senza reddito che non hanno assicurati i pasti e docenti che subiranno la scure del taglio delle mense, abbiamo chiesto al sindaco di trovare delle soluzioni, è lui che è stato eletto e non noi, noi portiamo al suo tavolo problemi veri e concreti; la protesta, a questo punto, continua”.
Il sindacato ha ritenuto insoddisfacente il precedente incontro con la Panarello. Quest’ultima ha ribadito che Palazzo Zanca non ha risorse e che servono 1.200.000 euro circa per poter bandire la gara ma l’amministrazione si trova in predissesto. @Acaffo
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