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A scuola si andrà a piedi. Presentato il progetto Pedibus

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progetto pedibusIl progetto “PedibuS” è stato presentato stamani, nella sala Falcone Borsellino di Palazzo Zanca, dal sindaco, Renato Accorinti, dagli assessori, alla pubblica istruzione, Patrizia Panarello, e alla viabilità e trasporti, Gaetano Cacciola, e da Sergio Conti Nibali, uno dei componenti del gruppo di lavoro. L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale e sponsorizzata dalla Fondazione di Comunità di Messina, che sin dall’inizio della sua attività opera nel sociale, partirà in via sperimentale dal prossimo anno scolastico e ha l’obiettivo di far percorrere ai bambini un tragitto a piedi per andare e tornare da scuola.

PedibuS sarà un autobus umano, composto da una carovana di bambini in movimento accompagnati da un adulto, con capolinea, fermate, orari e percorso prestabilito. E’ il modo più sicuro, ecologico, divertente e salutare per andare e tornare da scuola. Il progetto prevede un “autista” adulto, che fungerà da capofila, e un adulto “controllore” nella parte posteriore. I bambini andranno a scuola in gruppo, seguendo un percorso stabilito e raccogliendo passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino. Si viaggerà col sole e con la pioggia e ciascun componente indosserà un abbigliamento identificativo. Lungo il tragitto i piccoli passeggeri potranno chiacchierare con i loro compagni e apprendere notizie utili sulla sicurezza stradale. I 15 minuti di tragitto a piedi rappresentano la metà dell’esercizio fisico giornaliero necessario ai bimbi. PedibuS si inserisce in un contesto di promozione della salute, nell’ambito delle iniziative per la Città a misura di bambini/e, e si propone di arricchire il curriculum delle istituzioni scolastiche con un’azione innovativa, che attraverso la partecipazione di giovani, genitori, insegnanti e amministratori, contribuisce al raggiungimento dei traguardi legati allo sviluppo delle competenze relative ai campi di esperienza, fissate nel documento delle indicazioni nazionali alla fine del primo ciclo di istruzione. L’autobus umano potrà contribuire anche al miglioramento della viabilità cittadina durante il periodo scolastico soprattutto nelle aree adiacenti le scuole. PedibuS è una realtà consolidata in molti paesi del mondo e inizia a diffondersi anche in Italia nel rispetto della Carta europea dei diritti del pedone approvata dal Parlamento europeo il 12 ottobre 1988. Coinvolge attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile; promuove l’autonomia degli stessi nei loro spostamenti quotidiani; consente uno sviluppo armonico psico-fisico dei più piccoli; favorisce la nascita di una rete di genitori allo scopo di coordinare le azioni di vigilanza e controllo durante i percorsi casa-scuola; incentiva l’intervento delle istituzioni pubbliche per il raccordo con le piste ciclabili; agevola azioni per realizzare e potenziare aree e spazi verdi adatti ai bambini; riduce gli inquinanti atmosferici; elimina la fase delle emergenze ambientali, sviluppando progetti per una mobilità urbana ed extra urbana sostenibile. Ad ogni avvio di un nuovo PedibuS si procederà ad un’inaugurazione organizzata dalla singola scuola con l’intervento diretto dei bambini coordinati dai loro insegnanti. A fine anno sarà organizzata una festa per premiare tutti i bambini partecipanti con la consegna di un attestato e premi ai più assidui utilizzatori dell’autobus umano. Il coordinamento operativo fornirà l’abbigliamento identificativo, tesserini per gli accompagnatori, giornali di bordo per le presenze quotidiane, supporti per allestire le fermate e i capolinea e, se possibile, i carrelli per il trasporto degli zaini.

Sabato 21 settembre, alle ore 9, nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca, è prevista la presentazione ai dirigenti scolastici e alla cittadinanza. Maggiori informazioni sul progetto, regolamento e materiale divulgativo all’indirizzohttp://www.comune.messina.it/pedibus/.

 

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