foto dello staff della Pro Loco Capo Peloro

Al via domani il Capo Peloro Fest: la nuova sfida della Pro Loco per promuovere il territorio

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Dopo il grande successo del Festival degli Aquiloni, Messina si prepara ad accogliere la 4° edizione del Capo Peloro Fest, che prenderà il via domani pomeriggio proprio sotto il suggestivo Pilone di Torre Faro. Continua, quindi, l’instancabile impegno dei ragazzi della Pro Loco Capo Peloro che con i loro eventi puntano a sostenere, promuovere e migliorare il nostro territorio.

Dai soli 25 soci iniziali, oggi la Pro Loco ne conta circa 93 ed è in continua crescita. Formata esclusivamente da volontari, l’associazione non ha scopo di lucro e ogni sua entrata viene reinvestita per la realizzazione di nuove attività e quindi nel territorio.

«Come Pro Loco ci poniamo tre missioni – racconta il Presidente della Pro Loco Capo Peloro, Domenico Cutugnoproteggere la riserva di Capo Peloro, promuovere il territorio e progettare il futuro creando nuove opportunità. Infatti, se abbiamo bisogno di cercare una figura professionale per svolgere un lavoro all’interno dell’associazione, diamo la possibilità ai nostri ragazzi di lavorare per noi. Alcuni di loro, ad esempio, hanno trovato lavoro anche in aziende locali, mentre altri sono riusciti a realizzare sogni che credevano quasi impossibili».

Uno di questi sogni è stato pubblicare un libro, grazie alla realizzazione di una collana con l’editore GBM. Il primo di questi, chiamato “Mistero della Laguna” di Grazia La Fauci, ha già venduto mille copie ed è stato adottato da diverse scuole messinesi come libro di lettura.

«Il racconto si basa su miti e storie che caratterizzano la riserva di Capo Peloro – spiega Domenico – e da questo libro abbiamo poi pensato di dar vita a delle escursioni nella Riserva. Quest’anno abbiamo portato 512 bambini alla scoperta dei laghi di Ganzirri, facendogli visitare i luoghi menzionati nel libro».

Una delle aree in cui risulta più attiva la Pro Loco è sicuramente quella degli eventi con un calendario sempre più ricco che attira, ogni volta, migliaia di messinesi. Dopo il Festival degli Aquiloni, che la Pro Loco è riuscita a portare da San Vito Lo Capo a Messina, adesso è tutto pronto per il grande festival che si svolgerà il 17 e il 18 agosto. 

«La tematica di questa edizione del Capo Peloro Fest è “Dalla Terra al Mare”– continua Domenico – nel momento in cui la nostra terra, più che mai, rappresenta la salvezza e il mare ne contorna il vero valore».

Non a caso, tra gli altri, ci sarà la presentazione del libro “Salvezza” dell’illustratore messinese Lelio Bonaccorso e del giornalista Marco Rizzo. Come ogni anno, l’evento mira ad unire tutti i contenuti del territorio, dalla musica, all’arte e la gastronomia: «Ci saranno alcune delle band siciliane più conosciute – ci svela Domenico – il mercatino artigianale è decisamente più grande, con circa 60 artigiani presenti e ci sarà una bella sorpresa in spiaggia da parte dell’artista del ferro, Fabio Pilato».

Uno degli obiettivi cardine della Pro Loco è sicuramente quello di stimolare e facilitare il turismo: «A Messina la parola “turismo” è sulla bocca di tutti – conclude Domenico – ma purtroppo, raramente vengono attuate azioni concrete per dare vita a delle iniziative concrete». Ed proprio questo che la Pro Loco vuole fare, partendo dalla creazione di una delle cose più semplici, ma che fino ad ora non esisteva: una mappa turistica del luogo. La “Pro Map” è scaricabile gratis dal sito della Pro Loco, oppure è disponibile, sempre gratuitamente, a Casa Peloro, il social café di Torre Faro, anch’esso frutto dell’impegno della Pro Loco Capo Peloro.

Mappa Pro Loco Capo Peloro

 

 

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