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“Regine della scienza”. Serena Manfrè ricorda l’importanza delle donne nella scienza

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copertina regine webOdore di mimosa e 8 marzo alle porte, prosegue il suo tour siciliano “Regine della scienza”, Edizioni Anicia, il testo di biografie per ragazzi firmato dalla giornalista e scrittrice messinese Serena Manfrè e illustrato dalla freelance Amalia Caratozzolo.

Dopo le tappe di Capo d’Orlando, Milazzo, Catania e della manifestazione Palermoscienza, il 4 marzo, insieme a Maria Andaloro, madre dell’iniziativa contro la violenza di genere Posto occupato, la giornalista Mariella Pagliaro, Daniela Dioguardi, della biblioteca delle donne di Palermo e l’attrice Valentina Barresi, il libro passerà dallo spazio eventi della Mondadori di Palermo alle 18.00. Il 6 marzo alle 9.30, sarà invece alla libreria La casa di Giulia di Messina insieme a Simona D’Angelo del Centro donne antiviolenza, Cedav, per incontrare un gruppo di allievi delle scuole medie Mazzini, Pascoli e dell’I.C. Paino e lo stesso pomeriggio, alle 19.30, alla chiesa di Santa Maria Alemanna ancora insieme a Posto Occupato, Maria Andaloro e questa volta Maria Lucia Serio, presidente della Consulta comunale delle organizzazioni sociali, il trio Arpege e l’attrice Cristina Capodicasa, nell’ambito di “Donne in rete – Giornata internazionale della donna”. Il 7, invece, l’autrice incontrerà un gruppo di detenute del carcere di Gazzi insieme a Marisa Trimarchi, Lalla Lombardi e don Umberto Romeo dell’associazione CePAS – Centro prima accoglienza Savio. Sarà di nuovo presente Cristina Capodicasa.

 Il libro narra le vite di Rita Levi Montalcini, Maria Montessori, Virginia Galilei, Caroline Herschel e Ipazia d’Alessandria, puntando l’attenzione sul ruolo della donna nella storia della Scienza e su tematiche quali la diversità politica, religiosa, intellettiva e di genere.   

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