“Fu… Turisti” e chi lo è più di lui? Elio al Palacultura per il centenario del futurismo

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Elio-compie-50-anni-elio-e-le-storie-teseBizzarro, curioso ed eclettico il musicista e cantante Elio sbarca a Messina senza le “sue Storie tese” per esibirsi al Palacultura nel recital “Fu… Turisti”, messo in scena dall’Accademia Filarmonica Laudamo per la ricorrenza del centenario della nascita del futurismo. E chi meglio di lui, che a Sanremo si era presentato travestito da “alieno argentato”, avrebbe potuto accostarsi al tema? Elio, “musicista trasformista” e presentatore ormai da qualche anno del format “X factor”, sarà la voce solista accompagnata da un quintetto formato da: Danilo Grassi, percussioni, Corrado Giuffredi, clarinetto, Giampaolo Bandini, chitarra, Federico Marchesano, contrabbasso e Cesare Chiacchiaretta, fisarmonica. La prima parte del recital narrerà, in dieci canzoni, di Nicola Campogrande, con testi di Elio e Piero Bodrato, “la magnifica spedizione fu…turista da Milano a Marechiare per uccidere il chiaro di luna”, in una cronaca di un immaginario e fallimentare viaggio da Milano a Napoli, dove Marinetti, se non avesse sbagliato il calcolo delle fasi, avrebbe voluto scaricare qualche revolverata contro la luna. Nella seconda parte invece Elio eseguirà e interpreterà un’antologia futurista composta da brani come “Ma cos’è questa crisi?”, “Tinghe Tinghe Tanghe”, “Pesci e frutti di mare”, “Il mondo che fa”, una travolgente sequenza dei successi di Rodolfo De Angelis, divertente autore del varietà italiano. Durante la performance verranno eseguite letture del “Manifesto futurista” e di “Come si seducono le donne”, due dei volumi partoriti dal genio di Filippo Tommaso Marinetti. La prevendita dei biglietti avrà luogo al botteghino del Palacultura Antonello ogni pomeriggio dalle 16,30 alle 19.

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