panorama di messina da cristo re in occasione de le vie dei tesori

Boom di presenze per Le vie dei Tesori: Messina seconda classificata

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panorama di messina da cristo re in occasione de le vie dei tesoriMessina sul podio al secondo posto insieme a Siracusa e Caltanissetta per lo scorso week-end de Le vie dei Tesori. Medaglia d’oro a Trapani. La manifestazione che svela le città della Sicilia ai loro abitanti continua ad ammaliare e sorprendere e porta a casa un traguardo di tutto rispetto superando con 28mila visitatori i numeri dell’edizione passata.

Nonostante lo scirocco che ha colpito diverse delle città coinvolte, tra cui la stessa Messina, questo secondo (ma non ultimo) fine settimana alla scoperta del patrimonio culturale siciliano è stato un altro successo. Nella città dello Stretto il luogo più visitato tra il 20 e il 22 settembre è stato Villa Maria, che ha battuto il vincitore indiscusso delle edizioni passate, il Forte San Salvatore.

Villa Maria, conosciuta anche come Tenuta Roberto, si trova a Ganzirri ed è tra  le residenze più prestigiose della riviera messinese. Edificata nell’Ottocento, ma danneggiata dal terremoto del 1908, è stata infine ristrutturata negli anni ’30 seguendo il progetto dell’architetto Camillo Puglisi Allegra. Passeggiando tra suoi corridoi e le sue stanze è ancora possibile immaginare come dovesse essere la vita di una famiglia altoborghese tra le due guerre mondiali.

Com’è andata, invece, nelle altre città? Quest’anno Le vie dei Tesori ha coinvolto 10 città, grandi e piccole, per un totale di 170 luoghi aperti, più diverse degustazioni e passeggiate tematiche che hanno registrato il tutto esaurito. A battere Messina, Caltanissetta e Siracusa per numero di visitatori è stata Trapani; seguono, con ottime performance, Noto, Marsala e Sciacca. E tra i “borghi” più piccoli, Naro supera Sambuca ed Acireale. Il sito più visitato in assoluto è  castello Maniace, a Siracusa.

Le vie dei Tesori però non finisce qui: c’è ancora un fine settimana per scoprire il patrimonio storico-culturale di Messina: tra i 26 siti aperti, la degustazione di oli e vini Planeta nella splendida cornice del Forte Gonzaga e la passeggiata lungo l’Antica via del Dromo, c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Nell’attesa è possibile consultare il programma completo della manifestazione. Qui su Normanno è possibile leggere il resoconto della prima delle tre passeggiate tematiche, quella dedicata ai miti fondatori di Messina e avere un’anteprima del Castello di Rocca Guelfonia.

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