“Ballando il Silenzio”: anteprima assoluta del film di Arimatea

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Alle 19 di questo pomeriggio, alla presenza di tutto il cast e lo staff, ma anche delle autorità cittadine e non solo verrà presentato, per la prima volta sul grande schermo, “Ballando il Silenzio” per la regia di Salvatore Arimatea.

Il film, prodotto dal Cam, Centro Artistico del Mediterraneo, presieduto da Francesca Barbera, è stato scritto dallo stesso Salvatore Arimatea e dalla poetessa e scrittrice, al suo primo lavoro cinematografico, Tosi Siragusa.

La serata, organizzata dal team del Cam composto dalla Presidente Barbera  coadiuvata da Cettina Lanzafame, Claudio Lisitano e dal cinema Apollo di Messina  rappresentato da Loredana Polizzi, inizierà alle 19 con ingresso strettamente ad invito.

La presentazione di “Ballando il Silenzio”, che sarà affidata ai giornalisti Massimiliano Cavaleri e Francesca Stornante, rappresenta  il lancio ufficiale di questo lungometraggio che, girato nell’entroterra siciliano, avrà una distribuzione nazionale ed internazionale. La produzione, inoltre, in collaborazione con l’editore Paolo Dughero per Warner chappel music italiana S.r.l., presenterà durante la serata il cd della colonna sonora e dei tanghi rispettivamente realizzati da Marco Werba e Michele Catania.

Ballando il silenzio M.T.D'Agostino Seconda Settimana.240Il film è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione italiana persone Down, col patrocinio dell’Assemblea regionale siciliana, dei Comuni di Messina, Montagnareale, Terme Vigliatore, dell’Ordine dei medici di Messina, dell’Universita’ La Sapienza di Roma, col contributo di F.P. Franco Pedulla’, del kiwanis distretto Italia S.Marino, dell’Assessorato ai beni culturali della regione siciliana, dell’Associazione culturale il sipario, con la partecipazione della Gazzetta del Sud e col contributo di numerosissimi sponsor privati. Ballando il silenzio narra la storia di due figure femminili, Melissa ed Elisabetta, interpretate entrambe dalla bravissima Marina Suma che trascorrono le loro vite ognuna racchiusa entro il proprio universo di inquietanti rituali, donne in uno vittime e carnefici.

Riflettendo sulle due donne, appare chiaro che le stesse sono rappresentate in controtendenza rispetto alle protagoniste di storie di vita dagli esiti infausti, che, ai giorni nostri, sempre più di frequente mettono il sigillo su storie amorose tossiche, dando luogo a quello che si è definito, con terminologia poco felice, “femminicidio”.

Questa storia presenta, invece, soluzioni, reali o immaginifiche, di segno opposto per venire fuori da rapporti amorosi controversi, soluzioni che immettono le due donne su strade senza via d’uscita… a meno di seguire, come avviene nel film, percorsi di reintegrazione non propriamente ortodossi.

Le protagoniste esprimono in realtà un disagio psichico generalizzato, promanante dalle pastoie entro cui la società odierna costringe, con il c.d. “tempo reale”, che tutto brucia in un istante, con i suoi meccanismi di potere fortemente contrassegnati nei vari ambiti, da quello familiare a quello lavorativo, impedendoci di divenire ciò che siamo e soffocando la vera personalità. Il malessere esistenziale è, dunque, la tematica principale; è altresì trattato il tema “del doppio”, presente in opere cinematografiche di grande impatto, quale “La doppia vita di Veronica” del regista polacco Kieslowski, delineato nel lungometraggio in argomento in modo accattivante. In forma marginale la sceneggiatura, laddove racconta della forte empatia di una delle protagoniste con Genziana, tratteggia anche la problematica degli individui “diversamente abili”, spesso dotati di speciali sensibilità.

La storia sceneggiata include anche un amore saffico, delicatamente rappresentato. Dona cornice al film il Tango Argentino che, con i suoi abbracci lega e riscalda le immagini e, nello stesso tempo, appassiona e stupisce per la scelta delle location. Tanghi ballati tra realtà e fantasia caratterizzano ogni istante, gli abbracci sfiorati, all’interno di fotografie, sono perfettamente in linea con il racconto. Per Ballando il silenzio il Cam ha riunito un cast d’eccezione. Insieme a talenti e maestranze locali, ai Tangueri provenienti da tutta la Sicilia, e non solo (anche da Roma, Argentina, e Polonia), ai sindaci dei Comuni come “comparse”, tra cui anche il nostro Renato Accorinti, ci sono attori noti del panorama italiano. La protagonista è Marina Suma, l’attrice di “Sapore di mare” e “Infelici e contenti”, già vincitrice di David di Donatello e Nastro d’Argento per “Le occasioni di Rosa”; accanto a lei Sandra Milo, protagonista del cinema italiano degli anni sessanta, che ha lavorato con Fellini, De Filippo, Gasmann, Sordi, De Sica e Mastroianni; FIoretta Mari grande attrice e insegnante italiana, nota al pubblico di Canale 5 come docente di dizione e recitazione degli allievi della scuola-spettacolo Amici di Maria De Filippi; Mario Opinato attore proveniente dal prestigioso Actor’s Studio di Hollywood che ha lavorato in numerosi films a fianco di attori del calibro di Jean Claude Van Damme, Mickey Rourke, Sharon Stone, Andie MacDowell, Roy Scheider; Francesca Ferro attrice catanese, figlia del grande Turi Ferro, protagonista di numerose commedie teatrali, di vari lavori cinematografici e di numerose fiction televisive; Turi Giuffrida caratterista siciliano di cinema e teatro che vanta un lungo elenco di partecipazioni televisive e cinematografiche per la regia di Zeffirelli, Damiani e Tornatore; Elisa Franco, attrice catanese, protagonista di numerosi spettacoli teatrali e di vari lavori cinematografici; il messinese Christian Gravina protagonista di numerose opere liriche che ha preso parte al Notre Dame de Paris di Riccardo Cocciante e ai Promessi sposi di Michele Guardì; Gaetano Lembo autore, regista e interprete di numerosi lavori teatrali e titolare dell’Accademia “Teatro del Tre”; Tania Bambaci messinese che ha vinto il concorso di Miss Mondo Italia nel 2011 ed ha intrapreso una brillante carriera cinematografica in Italia ed all’estero; Samuel Peron famoso ballerino italiano che, dal 2005, partecipa a Ballando con le stelle, talent show in onda su Rai 1; Eva Grimaldi attrice italiana di cinema e teatro. Insieme a loro i due grandi tangueri internazionali Marcel Horacio Alvarez e Sabrina Amato e il gruppo Lo que vendra’ orchestra di tango che ha accompagnato artisti di fama internazionale; e, per finire, Benedetta Lauricella dell’Associazione Italiana Persone Down, per la prima volta sullo schermo. Nel film anche la partecipazione straordinaria di Mauro Picozzi  grande psichiatra, criminologo e scrittore italiano, noto al grande pubblico per le sue numerose apparizioni televisive a “Porta a Porta”, “Matrix”. La produzione del film è di Francesca Barbera per il Centro artistico del mediterraneo coadiuvata dal team composto da Claudio Lisitano, ispettore di produzione, Cettina Lanzafame segretaria di produzione, Elio Finocchiaro, organizzatore di produzione. L’Organizzazione Aipd è curata da Vittorio Cannata.

La sceneggiatura è stata scritta dallo stesso Salvatore Arimatea insieme a Tosi Siragusa, poetessa e scrittrice al suo primo lavoro cinematografico; la fotografia è di Daniele Franchina che, presso gli Studios di Brighton (Londra), ha diretto anche la postproduzione del film.

La colonna sonora è stata realizzata dal Maestro Marco Werba, grande compositore italiano già autore delle musiche dei film di Cristina Comencini, Dario Argento, Aurelio Grimaldi e tanti altri. I tanghi sono stati realizzati da Michele Catania, poliedrico musicista siciliano. La colonna sonora e i tanghi sono editi da Dughero Paolo Ed. Musicali / warner chappel music italiana S.r.l. Le produzioni musicali sono di Fabio Bonanno. I costumi sono di Gabriella Sorti, manager dressmaking Tina Arena, la scenografia è di Carmelo Impalá, hair stylist Pina Buffo, make up artist Tiziana Tringali, coordinamento tango Loredana PolizzI, Michele Pontrandolfi, Valerio Marino, segretaria di edizione Mary Formica, assistente alla fotografia Cristiana Zacca’, fotografia di scena Annalisa Mazzeo e Maria Teresa D’Agostino, consulente psichiatra Maria Rosa Magistro; ufficio stampa Massimiliano Cavaleri; ufficio legale  Olga Cancellieri; ufficio commerciale Giovanni Noe’.

Hanno sostenuto l’evento di presentazione della prima del film “Ballando il silenzio” le ditte: Nadir; la Piazzetta; Eolian Milazzo Hotel; Caffè Savoia; Tipografia Lem; Il Siciliano; Rais; Claudio Lisitano pratiche automobilistiche; Italy Emergenza Cooperativa Sociale; FamAssicurazioni di Caterina Maiorana; One Emergenza cooperativa Sociale Onlus; Heart Life Croce Amica Srl; Gruppo Lisciotto; Gazzetta del Sud; Fiorista Nunzio e La ioreria di Paolo Cardile.

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