Vincenzo Franza condannato ad un anno di reclusione

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vincenzo franzaAssolto in primo grado, condannato in Appello. “Doccia svedese”, in campo giudiziario, per Vincenzo Franza, ex vicepresidente del FC Messina, comparso oggi davanti ai giudici della Corte D’Appello di Messina perchè accusato di abuso d’ufficio e condannato ad un anno di reclusione. Più clemente, nel 2010, il gup Antonino Genovese che per lo stesso reato lo aveva assolto ” perchè il fatto non costituisce reato”. La vicenda giudiziaria ebbe inizio nel 2008, scaturita dalla convenzione stipulata fra Comune e FC Messina per l’utilizzo, per la durata di 15 anni, degli stadi San Filippo e Celeste. La convenzione, a detta della Procura, che aprì un’inchiesta, sarebbe avvenuta senza la trasparenza necessaria dell’evidenza pubblica. Furono indagati l’ex city manager Gianfranco Scoglio e i fratelli Pietro e Vincenzo Franza, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’FC Messina.
In primo grado giunse l’assoluzione per Vincenzo Franza. Prosciolti il fratello Pietro e Scoglio. Ma i Pm Fabrizio Monaco, Vito Di Giorgio e Maria Pellegrino, proposero appello. Oggi,la condanna per Vincenzo Franza.

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