Marito e moglie arrestati dai Carabinieri della compagnia di Sant’Agata di Militello, per lesioni personali aggravate, resistenza a Pubblico Ufficiale, porto illegale in luogo pubblico di arma comune da sparo, alterazione di arma comune da sparo e ricettazione. Intervento sinergico, di Polizia e Carabinieri, nella notte tra sabato e domenica quando, in contrada Torreforti, sono dovuti intervenire a seguito della resistenza opposta dai coniugi Biagio Marotta, 40 anni, già con precedenti penali, e Caterina Castrovinci, 37 anni, incensurata. I due, fermati a un posto di blocco della Polizia, hanno aggredito gli agenti al fine di impedire la perquisizione del veicolo a bordo del quale viaggiavano. In effetti, il controllo dell’auto, poco dopo, ha consentito di scoprire nel vano bagagli un fucile calibro 12 con le canne mozze (risultato rubato) e una cartucciera contenente 30 cartucce dello stesso calibro. Ulteriori indagini hanno consentito di accertare che Marotta poco prima dell’intervento delle Forze dell’Ordine, aveva procurato delle lesioni ad un 32enne del posto, colpendolo con il calcio di un fucile. La vittima, accompagnata in ospedale, è stata giudicata guaribile in dieci giorni. Per Marotta e la Castrovinci, arresti domiciliari.
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