Operato al femore al Piemonte, morì al Papardo. Assolti 6 medici

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Il giudice monocratico Rosa Calabrò ha assolto, perchè il fatto non sussiste, 6 medici dell’ospedale Papardo di Messina, accusati di omicidio colposo.

Santa Tortora, Sarina Niosi, Luigina Amato, Maria Rosanna Crivillaro, Giacinto Indelicato e Carmelo Signorino, furono indagati, e successivamente rinviati a giudizio, nell’ambito dell’inchiesta scaturita dal decesso di Antonino Pollino, avvenuto al nosocomio cittadino il 12 settembre 2008.

Pollino, ricoverato l’1 settembre al reparto ortopedico del Piemonte, per la frattura del femore sinistro, fu sottoposto a intervento, a seguito del quale subì un’insufficienza respiratoria e uno stato di shock emorragico. Fu necessario trasferirlo al Papardo, dove perdurò lo stato emoraggico. Il paziente morì per arresto cardiocircolatorio. Per i familiari ci furono responasabilità mediche in quel decesso e denunciarono i fatti alla procura. Sette anni dopo, arriva la sentenza: tutti assolti perchè il fatto non sussiste. L’accusa aveva chiesto la condanna a 6 mesi.

Hanno difeso: per Tortora, Niosi, Indelicato, Amato e Crivillaro, l’avvocato Bonni Candido; per Signorino, l’avvocato Igor Germanà.

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