L’emergenza rifiuti sta per terminare ma preoccupa la questione “stipendi”

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cassonettoL’emergenza rifiuti dovrebbe sparire nel giro di una settimana. I fondi per l’acquisto del carburante necessario ai mezzi di MessinAmbiente sono giunti. La città dopo circa sei giorni è “immersa” nell’immondizia ma il commissario di MessinAmbiente, Armando Di Maria, spera che attivando anche turni pomeridiani la pulizia di cassonetti e marciapiedi possa essere completata entro la fine della prossima settimana. Quello che preoccupa di più, oltre la “rabbia” dei cittadini a rivedere i sacchetti accatastati come “montagne”, è lo stato di “agitazione” del personale della società pubblica. I netturbini attendono di ricevere settembre e ottobre e secondo le informazioni rese dal sindacato Or.S.a. che sta seguendo la vertenza Atm al Comune non sono ancora giunti nelle casse dell’amministrazione i 18 milioni di euro di trasferimenti statali che tamponerebbero molte vertenze: Atm, cooperative dei Servizi sociali, fornitori del Comune e debiti vari. Ma è solo un palliativo. Il 9 novembre il commissario Luigi Croce dovrà rispondere alle richieste della Corte dei Conti sul presente e il prossimo futuro del Comune: l’ente pubblico saprà ancora garantire i
servizi pubblici fondamentali oppure sarà costretta a dichiarare dissesto? Il quesito sarà sciolto la prossima settimana.

@Acaffo

 

 

 

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