Ispezioni antimafia: un cantiere di Mistretta sotto il mirino della DIA

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Nell’ambito dei compiti istituzionali di monitoraggio delle imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche, il locale “Gruppo Interforze” – istituito presso l’Ufficio Territoriale del Governo di Messina, presieduto da un Viceprefetto e formato da Ufficiali e Funzionari della Direzione Investigativa Antimafia (DIA), della Questura e dei Comandi Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza di Messina, coadiuvati dalla Direzione Territoriale del Lavoro e del Provveditorato OO.PP. – ha dato esecuzione ad un decreto in virtù del quale il Prefetto di Messina ha disposto l’accesso ispettivo presso un cantiere che si trova a Mistretta (Messina).

Il controllo – eseguito sotto il coordinamento del personale della Sezione Operativa DIA di Messina – ha riguardato i “Lavori di ammodernamento e sistemazione della – S.S. 117 CENTRALE SICULA LOTTO B4/A- Itinerario Nord-Sud S. Stefano di Camastra – Gela – del tratto compreso tra il km 25+000 ed il km 32+000 lotto B4/a””, rientranti in un appalto bandito dall’ANAS S.p.a.

L’accesso al cantiere di Mistretta, effettuato in maniera tale da non ostacolare, per quanto possibile, la normale attività del cantiere stesso,  ha la finalità di controllare l’impresa esecutrice dei lavori, i cui rapporti contrattuali di fornitura, nolo ed eventualmente subappalto, nonché le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati, saranno oggetto di accertamenti e riscontri al fine di rilevare, nel contesto dell’ordinaria attività di prevenzione del “Gruppo Interforze”, eventuali criticità.

Fonte: Direzione Investigativa Antimafia

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