Alluvione Milazzo: acqua non potabile. Crocetta vicino. Germanà: “Venga chiesto stato di calamità”

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A seguito dell’esondazione del torrente Mela, che stamani ha provocato l’alluvione dell’abitato di Bastione, il sindaco di Milazzo, Giovanni Formica, ha diramato un’ ordinanza con la quale dispone il divieto di utilizzare a scopo potabile l’acqua proveniente dall’acquedotto comunale, in attesa dell’esito dei risultati dei rilievi da parte dell’Asp 5.
Il provvedimento è dettato da motivi di igiene, sanità e sicurezza pubblica in quanto la gran mole di fango e detriti trasportanti dal torrente in piena potrebbe aver provocato danni anche alle reti dell’acquedotto, della fognatura e di distribuzione dei servizi.

Istituito il centro di prima accoglienza nella Scuola Primaria di Bastione, situato in c.da Bastione.
I cittadini possono contattare per ogni emergenza il n. 090 922 16 95 della C.R.I. ed il n. 347 13 43 367 della C.R.I. Milazzo.
Il 118 ha attivato, in via Spiaggia di Ponente, un centro P.M.A.

Nella zona interessata dall’alluvione sono in corso controlli all’impianto di pubblica illuminazione, idrico e fognario. La Croce Rossa e gli scout dell’Agesci Sicilia – gruppo di Milazzo – hanno provveduto a distribuire già oltre 150 pasti alla popolazione e continuano a rimanere sul posto per garantire sostegno e assistenza. In corso di distribuzione anche capi di abbigliamento e altro vestiario per le famiglie che hanno perso ogni cosa.

Il sindaco Formica ha concordato con il comandante della Compagnia dei Carabinieri che a partire dalle ore serali vi sia un servizio di controllo delle abitazioni interessate dall’alluvione al fine di evitare il verificarsi di episodi di sciacallaggio. E’ stato altresì disposto un controllo chimico e batteriologico delle acque per avere la sicurezza che non vi sia contaminazioni tali da dover dichiarare la non potabilità.

La Manifestazione di Karting programmata questo pomeriggio è stata sospesa.
L’attività riprenderà domattina alle 8,30.

Inoltre, il sindaco ha emesso un’ordinanza sindacale con la quale vieta il transito veicolare nelle zone interessate dall’alluvione di questa mattina. Il provvedimento prevede il divieto con decorrenza immediata e fino a quando permarranno le condizioni, della circolazione di qualunque veicolo, esclusi quelli di servizio pubblico e di soccorso nelle seguenti strade:
. Via Bastione, nel tratto compreso fra l’argine del torrente Mela e l’incrocio con via Torretta,
Via Torretta, Via Spiaggia di Ponente, nel tratto compreso fra il ristorante il “Gabbiano” e il Ponte sul Torrente Mela. Il Comando di Polizia Municipale e la forza pubblica sono incaricati della esecuzione e dell’osservanza dell’Ordinanza.

Intanto già fioccano le prime reazioni politiche. Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha contattato telefonicamente il sindaco di Milazzo per esprimere la propria vicinanza alla popolazione colpita dall’alluvione. Il Governatore ha chiesto al primo cittadino di essere costantemente informato della situazione per valutare le determinazioni da assumere.

Il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, Nino Germanà, dice invece:

“Le piene di queste ore hanno causato una vera e propria inondazione delle strade che appaiono veri e propri corridoi di acqua e fango, e la cui furia sta cagionando danni la cui portata è evidentemente incredibile.
La Regione deve dichiarare subito lo stato di calamità ed è questa la richiesta che farò. Bisogna quantificare i danni e cercare di ristabilire la situazione nel più breve tempo possibile. Il dissesto idrogeologico deve essere tra le voci di ordinaria amministrazione principali, non sempre e solo un tema da interventi emergenziali”.

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