Turismo a Messina: “una grande sfida” per l’assessore Signorino

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L’assessore al Turismo e allo Sviluppo economico, Guido Signorino, vista l’attenzione dedicata, negli ultimi giorni, alle potenzialità turistiche di Messina, ha esplicitato tutte le iniziative dell’Amministrazione per potenziare l’accoglienza turistica e l’offerta culturale della città.

“Colgo dunque l’occasione – precisa l’assessore al Turismo e allo Sviluppo economico, Guido Signorino – per riflettere sulla vocazione turistica di Messina. Purtroppo la nostra città, si è sempre rivelata località di passaggio: una breve visita e via, verso mete di maggior permanenza. Ricordiamo che i crocieristi non sono “turisti”: il turista è chi si ferma in città almeno con un pernottamento.

I flussi dei crocieristi sono però una grande risorsa e l’obiettivo che ci siamo posti è trasformare il crocierista in turista. Personale qualificato e competente nelle lingue straniere accoglie allo sbarco i crocieristi fornendo informazioni sulle bellezze, le attrazioni e i servizi per il turismo offerti dalla città. Ai visitatori è offerta una cartina della città (altra mappa è anche disponibile in app scaricabile), realizzata in collaborazione con la Città Metropolitana, che dà orientamento nelle escursioni, e vengono fornite le informazioni utili per raggiungere le più interessanti destinazioni turistiche, paesaggistiche e commerciali della città.

L’apertura del nuovo Museo Regionale – prosegue l’assessore – ha trovato proprio nel desk il punto di maggiore valorizzazione, con la diffusione del materiale informativo e la riproduzione (voluta dal Sindaco Renato Accorinti e in corso di stampa) di un particolare a grandezza naturale di un dipinto del Caravaggio da esporre a corredo del desk. Lo stesso Museo conferma che, a differenza di quanto affermato, i crocieristi affluiscono numerosi, anche grazie al collegamento diretto via tram tra sbarco e Museo. Ovviamente questa positiva esperienza è solo il primo tassello di una strategia più ampia, che mira a far guadagnare sul campo alla città l’inclusione a pieno titolo nei circuiti turistici più importanti del Paese.

Abbiamo in programma con l’ATM un sistema di trasporti che preveda quattro offerte tra cui:

  • una linea dedicata ai Forti Umbertini, una dedicata ai musei ed esposizioni della città;
  • una verso Capo Peloro e, in accordo con le associazioni di categoria, la valorizzazione della tramvia anche per i circuiti commerciali del centro cittadino. Secondo le indicazioni del laboratorio turistico, stiamo approntando un sistema di cartellonistica e indicazioni stradali per facilitare il godimento della città.

Nell’ambito dei finanziamenti previsti coi fondi europei di Agenda Urbana, abbiamo destinato 4 milioni al cofinanziamento di progetti innovativi per le PMI attive nel settore turistico e ricettivo, avviando un costruttivo confronto con le associazioni di categoria.

Tra Masterplan e Pon-Metro sono stati stanziati in totale oltre 8,5 milioni per interventi di progettazione e investimento su attrattori turistici e si prevede il recupero di circa 4 milioni per il Forte Gonzaga sulle economie di gara, cui si aggiungono gli interventi promessi dalla Regione per il recupero della Zona Falcata. Con lo sforzo comune e convergente di istituzioni, aziende, operatori e società civile potremo costruire un vero percorso di sviluppo turistico per Messina.

Per passare da “un giorno a Messina” a “una settimana a Messina”, la città deve presentarsi come il centro metropolitano di una offerta turistica ampia e attraente. È una scommessa alla portata, che possiamo insieme vincere per la città”.

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