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Tari: ecco quanto costerà in media ai messinesi. Previste nuove agevolazioni e incentivi

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consiglio comunaleApprovata nella notte dalla maggioranza del Consiglio comunale ecco quanto costerà la Tari, la nuova tassa sui rifiuti, ai messinesi.

La media delle spese Tari per locali pari a 100 metri quadri e per famiglia è così ripartita: 260,78 euro per una famiglia di 1 solo componente; 359,76 per due componenti; 402,94 per tre componenti; 450,37 per 4 componenti; 498,87 per cinque componenti; 528,44 per 6 o più componenti presenti nel nucleo familiare. Ristoranti e pizzerie dovranno versare 2.199,75 euro; bar e pasticcerie 1651,65 euro; Ortofrutta e pescherie 2.844,45; negozi abbigliamento 687,75 euro. Su emendamento approvato dei consiglieri comunali Nicola Cucinotta del Pd e Libero Gioveni dell’Udc i pagamenti della Tari sono stati divisi in quattro rate: la prima entro il 30 ottobre prossimo, la seconda entro il 16 dicembre prossimo, la terza il 16 febbraio 2015 e la quarta il 16 aprile 2015. Come confermato dall’assessore all’Ambiente Daniele Ialacque le riduzioni sui costi per chi ha effettuato la raccolta differenziata alle Isole ecologiche valgono per i mesi del 2013, gli ultimi, in cui l’amministrazione ha avviato la scontistica di 7 chili al mese a persona per nucleo familiare. Lo smaltimento dei rifiuti differenziati dal primo gennaio 2014 varrà per la Tari 2015. Su emendamento degli assessori Ialacqua e al Bilancio, Guido Signorino, sono state previste le agevolazioni per la differenziata utenze domestiche e per le non domestiche ma anche in questo caso varranno per la Tari 2015. Per le utenze domestiche: riduzione del 35% della quota variabile del tributo per chi conferisce i rifiuti nelle Isole ecologiche nella quota minima di 5 chili procapite mensili, riduzione del 35% della quota variabile del tributo per gli utenti che hanno avviato il compostaggio degli scarti organici dei rifiuti. La richiesta di agevolazione con allegate le specifiche tecniche della compostiera vanno indirizzate al’ente gestore del servizio raccolta rifiuti che verificherà l’idoneità della compostiera. Per le utenze non domestiche: riduzione della parte variabile del tributo nella misura massima prevista dal regolamento Iuc per chi aderisce al progetto contro lo spreco alimentare “last minute market”; stessa quota per l’adesione al progetto di raccolta porta a porta. Le agevolazioni, sia per utenze domestiche che non domestiche, saranno calcolate a consuntivo con compensazione con il tributo dovuto per l’anno successivo o rimborso dell’eventuale eccedenza pagata. @Acaffo 

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