Sicurezza stradale: c’è un piano antivelocità. Ce lo spiega l’assessore Cacciola

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Inciviltà e incoscienza. Un connubio che rende le strade di Messina sempre più pericolose e talvolta teatro di gravi incidenti, anche mortali. Una situazione che è ormai sul punto di degenerare in una sorta di regno anarchico dove ognuno, a bordo della propria auto o del proprio scooter, è libero di fare ciò che vuole, senza rispetto per gli altri né timore di incorrere in una sanzione. C’è dunque un problema sicurezza che l’amministrazione comunale deve affrontare e risolvere, tentando di ottenere il massimo, nonostante le esigue disponibilità economiche e la cronica carenza di agenti di Polizia Municipale.

E sulla questione, Palazzo Zanca non sembra avere l’intenzione di restare con le mani in mano. L’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, ha in mente una serie di interventi sulle principali arterie cittadine, finalizzati a tutelare soprattutto i pedoni.

Priorità assoluta sarà garantita alla via Garibaldi che nelle ore notturne assume i connotati di una vera e propria pista da gara. Nelle ultime settimane, infatti, i Vigili Urbani hanno sorpreso e multato pesantemente più di un automobilista intento a sfrecciare lungo l’arteria a 100 chilometri orari. “Provvederemo a rialzare i passaggi pedonali – precisa Cacciola – limitando attualmente gli interventi  a due attraversamenti collocati nei pressi dell’incrocio con il torrente Boccetta e all’altezza delle Prefettura. Per non creare ostacoli alla processione della Vara, saranno installate delle strutture amovibili con il sistema chiamato ‘castellana’. In questo modo i veicoli saranno costretti a rallentare e ciò offrirà maggiore sicurezza per i pedoni e un deterrente all’alta velocità”. Un altro intervento del genere sarà poi eseguito di fronte la chiesa di S.Giuliano mentre resta ancora in piedi il progetto che prevede la realizzazione di una rotatoria in piazza Juvara. “Stiamo lavorando – precisa l’assessore -, servirebbe ad eliminare l’impianto semaforico e ottimizzare i tempi, obbligando al contempo le auto a rallentare”.

L’attenzione si sposta poi su un altro asse fondamentale: viale della Libertà. “Nei prossimi giorni – spiega Cacciola – faremo una riunione con la ditta che dovrà completare la messa in sicurezza della linea tranviaria con la realizzazione di attraversamenti pedonali gestiti da semafori a chiamata, utilizzabili anche dai disabili o da chi spinge un passeggino poiché non ci saranno più dislivelli con la sede stradale. Resta in piedi l’idea dello spartitraffico che dividerebbe le corsie nel tratto compreso tra la statua del Nettuno e gli approdi privati. “I tempi non sono rapidi – ammette l’esponente di Giunta – , bisogna infatti attendere l’ok dalla Regione per il finanziamento, intanto stiamo portando a termine la risagomatura dei marciapiedi lato monte, intervento propedeutico alla futura installazione dello spartitraffico”.

Cacciola è pronto poi a scendere in campo per contrastare l’incivile abitudine di posteggiare le auto sui marciapiedi. “Grazie a dei fondi residui, abbiamo in cantiere ulteriori interventi per allargare le banchine in prossimità degli incroci, così come fatto in alcune vie del centro. Con il finanziamento derivante dal Pon Metro, invece, realizzeremo dei percorsi pedonali protetti che collegheranno le isole di piazza Cairoli e del Duomo”.

In via La Farina, in attesa che si sblocchi il trasferimento del parcheggio modulare da San Filippo all’area prospiciente la chiesa di S.Andrea, l’amministrazione sta valutando l’ipotesi di installare le strisce blu. “I parcheggi a pagamento riguarderebbero soltanto la corsia lato mare dell’arteria. La presenza degli ausiliari del traffico, eviterebbe la doppia fila”.

Il Dipartimento Mobilità ha inoltre in cantiere il rifacimento della segnaletica lungo il viale Boccetta con l’illuminazione degli attraversamenti pedonali. Nella zona sud, Palazzo Zanca interverrà con un incrocio semaforico posto nel tratto conclusivo dello svincolo di S.Filippo. In fase di studio anche una rotonda da realizzare sulla statale 114, all’altezza del bivio per S.Margherita.

Andrea Castorina

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  1. Assessore Cacciola si svegli . Din don vi è una città distrutta in ogni parte del suo manto stradale, qui ogni giorno sui due ruote si rischia la vita.o lesioni per rovinose cadute x buche in ogni dove o avvallamenti strade sudice, bordi dei marciapiedi piene di terra e di ogni genere, e lei mi parla di rotonde di spartitraffico soldi che trovate grazie anche alle multe ma che asserite di non averne per renderle sicure a chi le percorre anche in bici , e lei il problema sicurezza non faccia piani nuovi gli ha già nella sua persona non consona a gestire . Mi creda mai vista cosi questa città !!!

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