Scuola e lavoro insieme: l’esperienza del “Verona-Trento”

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Un gruppo di ragazzi entra nelle stanze di un Golf Club Resort di lusso armato di card elettroniche e si mette a digitare sui pannelli di controllo. Un altro gruppo circola di notte per le strade del centro storico di una città con caschi e giubbotti catarifrangenti, ponendosi bene in vista sotto i pali dell’illuminazione pubblica, maneggiando anche loro strane apparecchiature.

Non è l’inizio di un romanzo di spionaggio o la fantacronaca di qualche episodio di teppismo o terrorismo. No. Sono studenti dell’IIS “Verona Trento” di Messina che iniziano con queste curiose performances (per i non addetti ai lavori) una esperienza di alternanza scuola – lavoro, percorso che si concluderà in estate con una più “normale” esperienza lavorativa in azienda.

Anche questa è scuola: niente lavagne, gessetti, interrogazioni, per un po’ almeno, ma disponibilità all’incontro col “nuovo”. Sopportazione per le trasferte in pullman su strade assolate siciliane (anche in notturna), e, soprattutto, l’apertura all’ascolto di  tecnici che parlano da “addetti ai lavori” su tematiche nuove . La scommessa è quella di fare incontrare studenti del 3° e 4° anno dell’IIS “Verona Trento” di Messina col mondo del lavoro qualificato in settori avanzati quali la domotica e la gestione dell’illuminazione pubblica.

I due progetti di alternanza scuola lavoro: “Mi Illumino e Risparmio” e “Comfort e automazione domestica per Disabili” , sono stati finanziati dal Miur e sono “partiti”, se così si può dire, con due visite tecniche al cantiere della Gemmo Impianti S.r.l. a Sciacca, dove è stato realizzato il nuovo impianto di illuminazione a Led del centro storico, e nei due hotel in cui la Mds di Spadafora (ME) ha installato sistemi domotici. Al progetto partecipano in tutto una novantina di ragazzi delle specializzazioni Elettrotecnica, Elettronica, Informatica e Manutenzione e Assistenza Tecnica Professionale.

Gli studenti e i loro accompagnatori hanno partecipato a un incontro tecnico tenuto dalla Gemmo Impianti, a Sciacca, sul tema dell’impiego di sorgenti luminose a Led, nei locali dell’Istituto Professionale “Accursio Miraglia” di Sciacca.   L’incontro, tenuto dagli ingegneri Valerio e Calbo, è stato preceduto dal saluto del dirigente scolastico, Gabriella Bruccoleri e dall’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sciacca, Gaetano Cognata.

Il momento “clou” però si è avuto però in serata, quando gli studenti, muniti delle regolamentari d.p.i. (scarpe antinfortunistiche, elmetti e giubbotti catarifrangenti) hanno potuto effettuare, con l’ausilio di Valerio e Calbo, delle misure di illuminamento e luminanza tramite strumentazione elettronica portatile, in vari punti della città di Sciacca dove è già in funzione il nuovo impianto di illuminazione, per controllarne le prestazioni. Grazie a queste misure si è pertanto potuto verificare quanto appreso nelle lezioni.

Gli studenti delle specializzazioni elettronica e informatica, invece, si sono recati a visitare due alberghi in provincia di Siracusa, in cui, sotto la guida dei tecnici della Micro Data System di Spadafora e del suo titolare, Enzo Arrigo, hanno testato la funzionalità dei sistemi domotici installati dalla Mds nei due alberghi, operando vere e proprie ispezioni di controllo in alcune delle camere, così come ogni tecnico installatore di questi sistemi deve saper operare per il loro collaudo finale e la manutenzione ordinaria successiva. Gli studenti hanno, pertanto, imparato a usare i dispositivi di controllo per verificare la funzionalità di tutte le apparecchiature elettriche ed elettroniche della dotazione di una camera – tipo di un hotel di categoria elevata.

Anche questa è scuola.

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