emilia barrile e sebastiano pino

Risanamento. Botta e risposta tra Sebastiano Pino ed Emilia Barrile

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«Inutili polemiche elettorali» così l’assessore alle Politiche per la casa Sebastiano Pino ha definito le accuse mosse dal candidato sindaco Emilia Barrile all’Amministrazione, in merito alla scelta di far rimuovere alcune baracche e assegnare degli alloggi in due aree della IV circoscrizione.

L’accusa del candidato sindaco Emilia Barrile

Oggetto della contestazione è, in particolare, la decisione della Giunta di accogliere una proposta di delibera della IV Circoscrizione e programmare lo sgombero dalle baracche di via Macello Vecchio e di via delle Mura: «Io, sin dal 2013 segnalai più volte personalmente all’assessore dell’epoca, Sergio De Cola, e successivamente allo stesso Sebastiano Pino, la criticità di queste e altre situazioni simili, senza però ottenere risposte – ha spiegato Emilia Barrile. Come mai adesso questa accelerata, in barba alle priorità definite dal Consiglio comunale?».

Foto di Emilia Barrile durante la conferenza stampa di presentazione della sua candidatura a Sindaco di MessinaIl presidente del Consiglio Comunale, che ha definito la mossa dell’Amministrazione come una “promessa-spot”, ha contestato, nello specifico, non solo le tempistiche di tale decisione, ma anche la sua validità in quanto, ha dichiarato: «Queste due zone sono rispettivamente la nona e la sedicesima in graduatoria».

«Ai cittadini, da quanto ci risulta, è stata promessa la sistemazione nei 25 alloggi, tra i 50 in via di ultimazione a Villaggio Matteotti, che residueranno dopo l’attribuzione agli aventi diritto residenti nella zona dell’Annunziata – ha aggiunto Emilia Barrile. Ma come è possibile, se non è stata ancora stilata alcuna graduatoria, nemmeno provvisoria, ai fini dell’assegnazione di questi immobili?».

La risposta dell’assessore Sebastiano Pino

assessore sebastiano pinoNon è tardata la risposta dell’assessore Sebastiano Pino che, ieri sera, ha così commentato: «Piuttosto che sottolineare il fatto che finalmente si completa il risanamento di un’intera area, ambito A, dopo ben 28 anni dalla legge regionale 10/90, si preferisce, invece, alimentare inutili polemiche elettorali».

«La delibera di Giunta 225 del 24 aprile 2018, munita del parer di regolarità tecnica del Dirigente e di legittimità del Segretario – ha chiarito l’Assessore – si è resa necessaria una volta constatato che i nuclei familiari aventi diritto in tutto l’ambito A sono risultati in numero inferiore rispetto alla disponibilità di alloggi».

La Giunta ha allora deciso di accogliere la proposta della IV Circoscrizione che chiedeva il risanamento totale di via Macello Vecchio e di via delle Mura. In questo modo, ha spiegato l’Amministrazione, il risanamento dell’ambito A, per il quale sono stati costruiti i 50 alloggi del villaggio Matteotti, sarà completato.

«Oltre a risanare due aree centrali deturpate da poche baracche – ha aggiunto l’assessore Pino – si potranno risolvere significative criticità non solo per la viabilità ordinaria, ma soprattutto in un’ottica di protezione civile. Verrà, infatti, eliminato l’impedimento rappresentato dalle baracche che occupano la sede stradale e che, in caso di emergenza, possono bloccare le vie di fuga o di accesso».

«Sorprende parecchio la presa di posizione della candidata sindaco – ha concluso l’Assessore – perché era stata la stessa Emilia Barrile a richiedere più volte in passato lo sbaraccamento di via Macello e via delle Mura, e ci dispiace che il clima elettorale le abbia fatto cambiare idea».

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