Problemi alla viabilità e alla sicurezza. Barrile: “Servono nuovi concorsi per i Vigili Urbani”

Pubblicato il alle

3' min di lettura

“È necessario bandire al più presto nuovi concorsi per assicurare la sicurezza e l’ordine alla viabilità urbana. Il personale dei Vigili Urbani è fortemente sottodimensionato” questa la criticità emersa da una nota inviata dal presidente del Consiglio comunale, Emilia Barrile all’Amministrazione Comunale di Messina.

L’organico del Corpo di Polizia Municipale attuale conta solo 313 unità, poco più della metà effettivamente previste dalla dotazione organica municipale (566 agenti) e decisamente inferiore ai 1108 vigili urbani richiesti dalla Regione Sicilia.

“Preoccupa – aggiunge la Presidente del Consiglio Comunale – anche l’età media degli appartenenti ai Vigili Urbani, superiore ai 55 anni. Molti di loro, in ragione di un’attività particolarmente usurante, sono infatti costretti a servizi sedentari perché affetti da varie patologie”.

L’assenza di concorsi a tempo indeterminato aggrava, peraltro, uno scenario già complesso e rende più concreta la preoccupazione della presidente del Consiglio Comunale Barrile per il mantenimento della sicurezza nelle strade.

“Il sottodimensionamento attuale del personale è notevolmente aggravato dal prossimo pensionamento di un sostanzioso numero di appartenenti al Corpo di Polizia Municipale, che decurterà sensibilmente l’attuale dotazione”.

Una possibile limitazione alle assunzioni giunge dal recente decreto sicurezza (DL 14/2017 del 20/02/17) che pone un freno all’integrazione dell’organico dei Vigili Urbani, commisurando il numero di nuovi assunti ai pensionamenti dell’anno immediatamente precedente.

“Così facendo – continua Emilia Barrile – l’organico sarebbe ‘congelato’ a 300 unità per i prossimi anni con l’unico beneficio di abbassare l’età media di qualche decimale”.

“Per il bene della città – conclude la Presidente del Consiglio Comunale – è necessario predisporre al più presto una Delibera di Giunta da indirizzare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la quale chiedere l’avvio di procedimenti atti alla definizione di misure urgenti a favore della Città Metropolitana di Messina per consentire deroghe normative e/o economico-finanziarie utili a ‘stabilizzare’ le posizioni lavorative del personale ancora precario (47 lavoratori ex contrattisti e 32 lavoratori concorsisti, relativi alla graduatoria del tempo determinato in vigore) nonché ad assumere, mediante selezione pubblica, ulteriori Agenti di Polizia Locale fino al completamento dell’organico. A questo elenco di richieste dovrebbe, infine, aggiungersi la possibilità di bandire concorsi per la figura di Ufficiale di PG con la valorizzazione delle professionalità interne maturate nel Corpo della Polizia Locale di Messina”.

Una situazione insostenibile che, quantomeno in parte, giustifica i problemi alla viabilità della città di Messina nonché i mancati verbali nei casi di “doppie e triple file” a cui, troppo spesso, i cittadini sono abituati ad assistere.

È necessario che l’Amministrazione affronti la cosa al più presto, inserendola fra le tante altre priorità da fronteggiare e avviando gli iter burocratici necessari a rinfoltire le fila dei Vigili Urbani di Messina.

(132)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.