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Messina si tinge dei colori dell’arcobaleno: tutto pronto per lo Stretto Pride

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Mancano poche ore ormai alla prima edizione dello Stretto Pride di Messina: domani, a partire dalle ore 16.00, le vie della città saranno inondate dai colori dell’arcobaleno, simbolo della comunità LBGTQ+. La manifestazione è stata presentata stamattina, al salotto Fellini, dai componenti della sede messinese dell’associazione Arcigay LGBT Italiana che ha espresso l’immensa gioia nell’essere riusciti a portare nella città della Stretto l’evento all’insegna della difesa dei diritti degli omosessuali.

«Voglio ringraziare la città – ha raccontato il Presidente regionale di Arcigay, Rosario Duca – speriamo che domani Messina risponderà con forza. Domani sarà un Pride di libertà e alla libertà individuale non si può mettere un freno. Avendo detto questo, saremo rispettosi delle richieste della legge, ma non di quello che alcuni vorrebbero che facessimo o non facessimo. L’evento di domani abbraccia i diritti di tutti, chiunque si senta di aver un diritto negato si deve sentire rappresentato in questo Pride».

L’evento di domani sarà un coloratissimo e vivace corteo che coinvolgerà grandi, giovani e bambini nella lotta contro pregiudizi e discriminazioni. La manifestazione partirà alle ore 16.00 da Piazza Antonello per poi percorrere Corso Cavour, via Tommaso Cannizzaro con sosta a Piazza Cairoli e via Garibaldi fino a piazza Unione Europea (Municipio) e saranno previste alcune modifiche alle linee bus dell’ATM.

«Il Pride è momento di orgoglio – continua Rosario Duca – è un occasione per lanciare un messaggio: noi siamo qui per ottenere i nostri diritti e solo allora si potrà veramente festeggiare. Cosa aspettarsi domani? Domani scenderemo in piazza con tutta la nostra forza per ottenere e difendere i nostri diritti con una grande festa: ci saranno carri colorati, musica, ballerini, Drag Queen e tanto altro ancora. A chi pensa che il Pride sia un evento scandaloso rispondo che, se rivendicare diritti è uno scandalo allora è uno scandalo che vedranno domani. Stiamo vivendo un momento di deriva democratica e risponderemo con la voglia di vivere e andare avanti».

Madrina dello Stretto Pride sarà la Responsabile delle politiche trans Arcigay, Ottavia Voza, che darà il via alla parata che prevede di coinvolgere dai 1500 ai 3000 partecipanti provenienti dalla Sicilia, Calabria, Puglia e dalla Campagna.

«Siamo ansiosi, stanchi ed emozionati – ha raccontato l’attivista e componente di Arcigay, Francesco Rinaldi – speriamo in un grande successo. Nel corso dei lavori preparativi siamo riusciti a mettere su una fitta rete di solidarietà e collaborazione per cui stiamo già pensando a eventi e manifestazioni da svolgere in futuro».

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