Foto autobus nuovi ATM Messina - Municipio

Messina. ATM invade le piazze per spiegare alla città il nuovo piano invernale dei bus

Pubblicato il alle

4' min di lettura

L’ATM invade le piazze e i centri più frequentati di Messina, a partire da domani e per tutto il weekend, con una serie di eventi dedicati alla promozione del nuovo piano invernale, delle nuove linee e dei nuovi bus. Si partirà con l’esposizione di un bus storico per poi procedere con la distribuzione di mappe e momenti di intrattenimento per grandi e piccini.

Per far conoscere e spiegare il nuovo piano del trasporto pubblico in vigore da sabato 6 ottobre l’Azienda ha quindi deciso di aprirsi all’utenza, scendendo nelle piazze ed entrando in contatto con la città attraverso una serie di eventi informativi e al contempo di intrattenimento.

Il Programma

  • Venerdì 5 Ottobre: un bus storico ATM verrà esposto dalle ore 10.00 alle ore 13.00 a piazza Castronovo e dalle ore 17.30 alle ore 20.30 a piazza Cairoli. L’evento sarà corredato dalla distribuzione di mappe e dall’animazione del mago Alex;
  • Sabato 6 ottobre: l’appuntamento è fissato dalle 17.30 alle 20.30 a piazza Cairoli e dalle 16.00 alle 19.00 a villa Mazzini, con animazione per bambini;
  • Domenica 7 ottobre: un bus storico ATM verrà esposto al Centro Commerciale di Tremestieri dalle ore 10.00 alle ore 13.00, con animazione. Lo stesso programma è previsto per il pomeriggio dalle 17.00 alle 20.30, sempre al Centro commerciale di Tremestieri con animazione. Infine, l’evento conclusivo, che prevede l’esposizione del bus storico e la distribuzione di materiale informativo, si terrà a piazza Municipio (piazza Unione Europea) dalle 16.00 alle 18.00.

Le parole del presidente dell’ATM

Dopo un’analisi dei tragitti, dei costi e dei benefici, i vertici di ATM sono giunti all’elaborazione di nuovi orari e di un nuovo piano per il trasporto pubblico a Messina incentrato sulla riduzione delle corse ritenute obsolete e poco utilizzate e sulla realizzazione di un sistema di collegamenti a pettine che ruotano attorno allo shuttle, asse centrale della nuova programmazione.

A commentare il nuovo piano elaborato per il periodo invernale è stato il presidente dell’Azienda di trasporto pubblico messinese, Giuseppe Campagna: «Al fine di migliorare e razionalizzare la viabilità e il trasporto pubblico per la città di Messina – ha dichiarato – si è reso necessario attualizzare l’offerta del servizio pubblico alle esigenze. Un trasporto pubblico efficiente risulta sempre conveniente per la collettività, non solo perché diminuisce la congestione dovuta all’uso dei mezzi individuali nelle aree urbane e sulle grandi arterie, ma anche perché riduce i fattori inquinanti, gli ingorghi, i ritardi, i costi del viaggio, assicurando un notevole incremento delle frequenze in quasi tutte le linee oggi in servizio. La mobilità punta anche alla valorizzazione delle periferie. Mediante l’adozione del nuovo piano sarà quindi possibile ridurre il numero di autobus oggi circolanti in città, spesso sovrapposti e sottoutilizzati, avendo come prima conseguenza positiva una depressurizzazione del centro città a vantaggio di un traffico meno congestionato. Le nuove linee, inoltre, con orari più ampi e comodi, saranno di incentivo per quei soggetti, pendolari di uffici e negozi, che oggi non riscontrano benefici nell’utilizzo del mezzo pubblico».

Entro il mese di novembre, inoltre, dovrebbe essere messa in funzione la nuova linea di bus elettrici composta da 13 mezzi.

Il nuovo piano invernale di ATM

Asse centrale del progetto sarà lo shuttle, un bus il cui percorso ricalcherà i tragitti precedentemente compiuti dalle linee 2 e 79. Questo sarà connesso alle altre linee tramite collegamenti a pettine e consentirà agli utenti di raggiungere i punti nevralgici della città, ovvero: gli stadi San Filippo e Celeste, Policlinico, la stazione Ferroviaria, i terminal Aliscafi e Traghetti, l’Università, il Tribunale, il Municipio, la Prefettura e il Museo.

Il tempo di percorrenza stimato per il tratto coperto dallo shuttle, ha spiegato l’Azienda, è di circa 100-110 minuti. Nella prima fase saranno previsti 10 bus, consentendo così il passaggio di un mezzo ogni 20 minuti. Le altre linee in partenza dai villaggi e dalle periferie saranno servite da bus che non faranno più capolinea a Cavallotti, ma che saranno dirette alle intersezioni con la dorsale principale – vale a dire lo shuttle – con la quale, tramite scalo, si potrà proseguire il viaggio.

(685)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. ci voleva si un Mago…..

error: Contenuto protetto.