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Messa in sicurezza SS 114. Gioveni: «Quando i lavori a Mili Marina?»

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Sono passati quasi due anni dall’ultimo incidente mortale nella Strada Statale 114 a ridosso dell’abitato di Mili Marina e tra Anas e Comune di Messina non si è ancora raggiunto un accordo per mettere in sicurezza il tratto.

La sollecitazione a maggiori chiarimenti, per capire quando verranno avviati questi lavori, parte dal consigliere comunale Libero Gioveni ed è rivolta all’assessore alla Mobilità Urbana, Gaetano Cacciola.

«Che ben vengano convegni e dibattiti sulla sicurezza stradale e la prevenzione – scrive il Consigliere – come quello organizzato oggi al Palacultura, ma oltre alle parole servono anche i fatti, specie quando si prendono degli impegni ben precisi.

Nei mesi scorsi, in commissione Viabilità si era deciso di valutare l’opportunità di eseguire, in concerto con l’Anas, i necessari interventi sulla Strada Statale 114, per garantire la pubblica sicurezza. Il Comune avrebbe dovuto proporre un protocollo di intesa alla società, per definire una volta per tutte le competenze di ciascuno al fine di avviare i lavori sulla pericolosa arteria».

Gioveni ricorda che nel marzo 2016 è morta, proprio in questo tratto, la piccola Rebecca Lazzarini, travolta da un’auto in corsa.

«Finora – afferma preoccupato il consigliere – quel tratto di strada è rimasto lo stesso dell’epoca dell’incidente con i pericoli che continuano ad essere dietro l’angolo. La presenza di alcune attività commerciali in zona genera, specie nei fine settimana, un via vai di gente che si trova costretta ad attraversare la pericolosa arteria senza le dovute precauzioni. Non esiste nemmeno un piccolo tratto di marciapiede che possa in qualche modo preservare i frequentatori dei locali dagli autoveicoli, specie nelle ore serali, quando l’illuminazione di certo non è ai massimi livelli.»

È per questo che Gioveni chiede all’assessore Cacciola a che punto è l’avviamento del concordato con l’Anas per l’esecuzione degli interventi.

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