BUS

Linea 41: il bus che appare e scompare. Disagi a Catarratti-Bisconte

Pubblicato il alle

2' min di lettura

BUSUn tira e molla, tra richieste soddisfatte e continui disservizi. A seguito delle numerose segnalazioni e delle proteste degli abitanti di Catarratti e Bisconte per la “scomparsa” della linea 41 dell’Atm, che serviva i villaggi, finalmente il ripristino.

Alla gioia, però, ha immediatamente fatto seguito la delusione. Dopo una sola settimana di servizio regolarmente svolto — segnalano Agatino Bonarrigo, ex Presidente VI Circoscrizione, e  Francesco Zaccone, Presidente dell’Associazione Culturale Monte Cumia-Valle Camaro — l’autobus è stato nuovamente soppresso.

«È impensabile — lamentano Bonarrigo e Zaccone —  che si debba restare senza mezzi pubblici e debbano essere sempre i cittadini a pagare la crisi dell’Atm, attendendo per ore alle fermate di un bus che non arriva mai. Questi villaggi, Catarratti in particolare, risultano sprovvisto di centri commerciali e/o mercati dove effettuare la spesa, anche quella strettamente necessaria».

A questo si aggiunge anche l’inizio dell’anno scolastico e la necessità di bambini e ragazzi di raggiungere le scuole. «È assolutamente necessario — insistono Bonarrigo e Zaccone — garantire un minimo di trasporto pubblico per eliminare i disagi a studenti, anziani e casalinghe, costretti a percorrere a piedi o ricorrere a stratagemmi vari per raggiungere, rispettivamente, i diversi istituti scolastici o i vari centri commerciali e/o mercati».

Per scongiurare un eventuale ricorso alla Procura della Repubblica e forme di proteste eclatanti da parte degli abitanti della zona, all’Amministrazione viene richiesta un’azione risolutiva che ponga fine alle continue difficoltà provocate da un servizio di trasporto pubblico carente. 

(92)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.