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L’associazione “Le vetrine di via Garibaldi” lancia l’idea di una via dell’Arte e della Bellezza a Messina

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Un percorso di attrazione per la cittadinanza ma soprattutto per i turisti che sbarcano dalle navi da crociera. E’ questa l’idea dell’associazione Le vetrine di via Garibaldi che, con una lettera aperta a tutte le forze politiche, propone la creazione de “La via dell’Arte e della Bellezza”.

«E’ un’idea che la nostra associazione si propone di realizzare da diverso tempo – scrive il presidente Lillo Valvieri. Oggi, con una sinergia di intenti e con una maggiore attenzione da parte della classe politica locale, speriamo che la volontà possa tramutarsi presto in realtà».

L’idea proposta, nello specifico, prevede di realizzare un percorso guidato che permetta agli oltre 300.000 croceristi che sbarcano ogni anno a Messina di visitare una nuova via Garibaldi, che l’associazione immagina adornata di fioriere, panchine realizzate da artisti locali e sculture che accompagneranno i turisti nel loro percorso immerso nel mondo dell’arte.

«Vorremmo che questa via diventasse un ulteriore punto di forza e di attrazione per la città – continua Valvieri. Vantiamo una cultura e delle radici straordinarie che non possono essere nascoste alle decine di migliaia di turisti che affollano, spesso non adeguatamente supportati, Messina».

L’obiettivo non è solo quello di sviluppare un percorso turistico alternativo ed evitare che i croceristi optino per le vie del centro di Taormina, ma è anche quello di far conoscere ai più piccoli e ricordare ai più grandi la meravigliosa storia che appartiene a Messina. Un ulteriore passo in avanti di questo progetto potrebbe essere rappresentato da una maggiore cura degli spazi verdi già presenti in via Garibaldi.

«L’associazione “Le vetrine di via Garibaldi – conclude Valvieri – è disposta a mettere a disposizione tutte le proprie idee positive e i progetti pensati per la città all’intera comunità».

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  1. Buona idea purché sia realizzata da ottimi artisti e si proteggano le loro opere con telecamere di sorveglianza per evitare che siano rovinate da teppisti come accade spesso.

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