Tendopoli allagata

La tendopoli resta aperta. Giunti 250 migranti. Il circolo Sankara: “Martedì presenteremo un dossier”

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Tendopoli allagataAltro che chiusura. La tendopoli a Conca d’Oro è stata nuovamente aperta e ieri sera ha accolto 250 migranti. Nella nota inviata dal vicecapo di Gabinetto Caterina Minutoli si legge: “Come noto, in questi ultimi giorni è ripreso in maniera esponenziale lo sbarco di profughi sulle coste italiane. Le strutture governative non riescono a contenere il numero rilevante di migranti, da ultimo l’imminente sbarco di oltre 800 persone soccorse nella notte tra giovedì 2 e venerdì 3 gennaio 2014, tanto che si impone l’esigenza impellente di disporre le assegnazioni di migranti presso le strutture di temporanea accoglienza, quale, tra le altre, la tendopoli allestita presso il campo da baseball in località Conca d’Oro di questa città”. Pare che in città siano in arrivo duecento persone. “Al fine di contemperare la necessità di prestare accoglienza in strutture appositamente preposte, nel corrente mese di gennaio, come si evince dal Bando di gara per la presentazione di progetti Sprar pubblicato sul sito del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione verranno concluse le operazioni di individuazione di ulteriori Centri Sprar e quindi sarà possibile accogliere gli immigrati in tali strutture sin dai primi giorni di febbraio. Ciò consentirà, conseguentemente, di poter opportunamente trasferire i profughi presenti presso le strutture di accoglienza temporanea, come la tendopoli di Messina, per essere destinati ai predetti Centri governativi Sprar”. L’annuncio della chiusura della tendopoli, il 28 dicembre, quando a Palazzo Zanca si erano riuniti in assemblea una cinquantina di migranti in protesta contro le pessime condizioni della tendopoli non sarà seguita da provvedimenti. Da Roma era giunta la notizia che il ministero della Difesa aveva dato agli Interni la disponibilità della caserma Gasparro Masotti al villaggio Bisconte. Ma a quanto pare i tempi per rendere agibili i locali non sono brevi e dunque è stato deciso di mantenere in piedi le tendi tanto contestate dalle associazioni antirazziste con il circolo Arci Thomas Sankara in testa. Del caso, con un sopralluogo, se n’era occupato il deputato nazionale del Movimento Cinquestelle Francesco D’Uva. Anche l’Asp aveva effettuato un’ispezione ma non si conoscono ufficialmente le conclusioni. Martedì prossimo il circolo Sankara terrà una conferenza stampa e presenterà un dossier: “Sappiamo che la Caritas ha inviato una lettera alla prefettura in cui dà la propria disponibilità per offrire tre alloggi dal 7 gennaio – dichiara l’avvocato Carmen Cordaro del circolo Sankara – da febbraio sempre a opera della Caritas sarà a disposizione una struttura che potrà ospitare una sessantina di persone richiedenti asilo, vogliamo sapere che fine abbia fatto la decisione dell’Asp dopo la visita? Se sia stata positiva o negativa perché nel secondo caso il sindaco ha la possibilità di far chiudere la tendopoli”. Dall’Asp nei giorni tra la fine del 2013 e l’inizio del nuovo anno non sono giunte novità.

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