Gli universitari messinesi contro la riforma “Buona Scuola”

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Anche la base confederale dell’Udu -Messina ha partecipato al flash mob del 29 aprile per promuovere la mobilitazione nazionale del 5 maggio organizzata dall’Unione Degli Universitari. Il prossimo martedì, come indetto dalle organizzazioni sindacali della scuola, si terrà infatti uno sciopero generale unitario.

L’Udu Nazionale ha deciso di aderire alla manifestazione contro la riforma dell’istruzione denominata “Buona Scuola”, insieme ai lavoratori e alla Rete Degli Studenti, consapevole dell’importanza di unire le lotte dell’intero mondo dell’istruzione, vista anche l’ombra incombente della “Buona Università”. Lo scioperò sarà organizzato nelle maggiori 5 piazze nazionali (Milano, Roma, Bari, Cagliari e Palermo).

Come avvenuto in tutte le altre basi Udu d’Italia, sono stati apposti, di fronte alle sedi di Università, Ersu o equivalenti enti per il diritto allo studio, striscioni e cartelloni riportanti le principali problematiche che hanno spinto l’Udu ad aderire alla manifestazione.

Ha dichiarato il neocoordinatore Francesco Russo: «La nostra intenzione è quella di sensibilizzare gli studenti, la comunità e le istituzioni alla validità e urgenza delle nostre rivendicazioni, affinché la partecipazione allo sciopero risulti sentita e numerosa, anche tramite i social network e la stampa».

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